Dal Comune alla Pistoiese. Sì alla gestione del Melani

È stata affidata per 140mila euro e per la durata di dodici mesi. La società si occuperà della custodia, delle pulizie e della cura del verde . .

Dal Comune alla Pistoiese. Sì alla gestione del Melani

In una foto d’archivio, i tifosi della Pistoiese

PISTOIA

Una vittoria fuori dal campo per la Pistoiese Football Club, una buona notizia, è proprio il caso di scrivere, per il presidente Sergio Iorio e tutti coloro che hanno nel cuore le sorti di questa nuova società calcistica. Il Comune di Pistoia, infatti, ha affidato gestione e manutenzione dello stadio Marcello Melani per i prossimi dodici mesi all’attuale società arancione.

Un colpo, di sostanza e pure di forma, per il progetto cui è stato dato vita ormai molti mesi fa dall’imprenditore e dai suoi soci. In pratica, il Comune ha confermato di ritenere affidabile il sodalizio, quel Comune che non ha mai preso posizioni ufficiali, ma che ha, di fatto, anche con i silenzi, appoggiato l’operazione che ha portato alla ’morte calcistica’ dell’Aglianese e alla nascita di questa società calcistica destinata a rappresentare Pistoia in serie D.

Non si tratta di concessione (nel senso concessorio dell’impianto sportivo), bensì di un appalto di servizi all’interno dello stadio che la Pistoiese deve rendere. La società, direttamente o tramite un subappalto, dovrà occuparsi della custodia, delle pulizie, avrà una quota parte della manutenzione ordinaria e curerà il verde. Tutto ciò per i prossimi dodici mesi.

Sino ad ora, il Comune faceva in proprio tutta una serie di servizi all’interno della struttura: un affidamento a una ditta per fare le pulizie, un altro affidamento a un’azienda per la manutenzione del verde, un affidamento per alcune prescrizioni (apertura e chiusura dello stadio, assistenza di un elettricista durante gli eventi, cura del verde, ecc.).

In questo caso, invece, dà a un unico soggetto, la Fc Pistoiese, la possibilità di fare per il Comune tutti questi servizi, un po’ come succede in tanti altri sport pistoiesi, ove gli impianti vengono affidati in via preferenziale alle società sportive (un esempio: il Campo Scuola affidato alla Pistoiatletica 1983).

La cifra annuale in ballo è di oltre 139mila euro (comprensiva d’Iva). Non cambiano i servizi pagati dal Comune, ma invece di affidarli a più soggetti vengono affidati a un unico soggetto. Pistoiese che, se non dovesse farcela in proprio, potrà subappaltare i vari servizi.