Gabriele Acerboni
Cronaca

Dal cuore ai maglioni, ago e filo per esprimersi. La manualità come terapia

Un progetto nato dalla collaborazione di ’Manusa’ con ’Almeno nevicasse’. Celesti: "Il Comune finanzia questi percorsi destinati a persone fragili"

Il progetto

Il progetto

Pistoia, 24 giugno 2024 - Dal cuore i pensieri arrivano sui maglioni: un momento di ricerca e inclusione nell’incontro di Manusa con Almeno Nevicasse. "Un progetto che nasce da significative relazioni sul territorio. Manusa lavora con l’intento di creare nuove e rilevanti contaminazioni per la collettività e per tutti gli attori coinvolti – racconta Alice Cappelli, coordinatrice Laboratori di Manusa –. La collaborazione con Almeno Nevicasse di Francesca Sarteanesi è stata fondamentale in questo senso. I partecipanti si sono messi in gioco con creatività, raccontandosi attraverso la scrittura, esprimendosi con abilità manuali e condividendo emozioni al fine di ridare vita a un maglione simbolo di questo incontro. Allo stesso tempo hanno ricevuto un bellissimo esempio di imprenditoria femminile nata dalle esperienze di vita di Francesca".

Nasce così la proposta dei Laboratori di Cucina, Orticoltura e Sartoria come attività interne al Progetto New Pi.so.la, finanziato dal Comune di Pistoia. Un progetto di inclusione sociale e lavorativa gestito dal Raggruppamento d’Imprese costituito dalla Cooperativa Sociale Manusa e dal Consorzio Co&So, operante attraverso la consorziata Intrecci Cooperativa Sociale. Una collaborazione basata su una diversa modalità di ascolto delle persone.

"Almeno Nevicasse è un laboratorio alla ricerca della parola, della frase o della sensazione che non abbiamo fatto in tempo a fermare – spiega Francesca Sarteanesi, ideatrice di Almeno Nevicasse –. In una frenetica quotidianità, in questi incontri, ci siamo permessi il lusso di riflettere senza fretta. Guardare attentamente intorno a noi alla ricerca di dettagli trascurati. Il progetto ha coinvolto partecipanti di diverse età e provenienze. Insieme, abbiamo lavorato su parole, frasi e sensazioni sfuggite. L’ago, i fili e i maglioni sono i nostri strumenti di sopravvivenza: i maglioni escono trasformati dalle emozioni di chi li ha impreziositi". Manusa in sanscrito significa essere umano, motore al centro dell’attenzione della Cooperativa per la ricostruzione di una società inclusiva, che riconosca le soggettività, ma anche in grado di stabilire relazioni con l’altro. Le attività di Manusa si concentrano in progetti con un impatto sociale sul territorio e collettività, ponendo la manualità come strumento terapeutico, formativo e funzionale alla realizzazione personale di ogni individuo.

"Il Comune di Pistoia, sempre attento all’inclusione e all’integrazione sociale – spiega Anna Maria Celesti, assessore comunale alle Politiche di inclusione sociale –, da molti anni finanzia e sostiene questi percorsi destinati a persone in condizione di fragilità e vulnerabilità sociale. Partecipando ai laboratori per l’occupabilità come questo centrato sulla sartoria possono recuperare autonomia, autostima e fiducia nelle proprie capacità, fornendo anche strumenti per l’inserimento nel mondo del lavoro. Un ringraziamento alla cooperativa che si avvale di queste importanti collaborazioni che innalzano la qualità degli interventi sociali e restituiscono centralità alle persone".