PIERA SALVI
Cronaca

De Caro è "L’avaro immaginario". Un viaggio nel teatro di Molière

Omaggio al gran genio di Molière, portato in scena da Enzo Decaro. Domani, venerdì 14 febbraio, alle 21, arriva...

Enzo De Caro in scena

Enzo De Caro in scena

Omaggio al gran genio di Molière, portato in scena da Enzo Decaro. Domani, venerdì 14 febbraio, alle 21, arriva al teatro Moderno di Agliana "L’avaro immaginario", di Enzo De Caro, tratto da Molière con particolare riferimento alle celebri opere "L’avaro" e "Il malato immaginario" del commediografo, attore e drammaturgo francese. Oltre a firmare anche la regia, Enzo De Caro sarà in scena con Nunzia Schiano e con gli attori della Compagnia Luigi De Filippo: Luigi Bignone, Carlo Di Maio, Roberto Fiorentino, Massimo Pagano, Fabiana Russo, Ingrid Sansone. Musiche di Nino Rota (da Le Molière Immaginarie), musiche di scena ispirate a villanelle e canzoni popolari del Seicento napoletano. Scene di Luigi Ferrigno, costumi di Ilaria Carannante, disegno luci di Luigi Della Monica, assistente alla regia Roberto Fiorentino. E’ una produzione "I due della città del sole", nell’ambito della stagione di prosa del teatro Moderno, organizzata da Fondazione Toscana spettacolo e Comune di Agliana. Il teatro, lo ricordiamo, è gestito dall’associazione culturale Il Moderno. Lo spettacolo in scena domani sera è un viaggio nel teatro, quello di Molière in primo luogo, ma non solo. È anche un viaggio nel tempo (nel Seicento) ed è anche il viaggio, reale e immaginario, di Oreste Bruno (discendente del grande filosofo Giordano Bruno). E’ la storia del viaggio verso Parigi di Oreste Bruno e della sua Compagnia teatrale nel XVII secolo. Fuggendo dalla peste, il loro carretto diventa palcoscenico itinerante: "L’avaro" e "Il malato immaginario" sono "i cavalli di battaglia" di cui vengono proposti i momenti salienti, opportunamente adattati al luogo e agli astanti.

La genialità di Jean-Baptiste Poquelin (in arte Molière) a distanza di secoli continua a destare interesse e ammirazione. E’ un omaggio al teatro di Molière, che ha ispirato generazioni di artisti, tra cui Peppino e Luigi De Filippo, e sottolinea la connessione tra vita e teatro, dove "tutto è finto, ma niente è falso".

La biglietteria del teatro Moderno è aperta oggi e domani dalle 15.30 alle 18. Per contatti: telefono 0574.673887, mail [email protected]

Il prossimo spettacolo sarà sabato primo marzo (ore 21) con Giuseppe Cederna protagonista di "Otello" di William Shakespeare, una riscrittura dell’Otello, ispirata al cortometraggio di Pasolini "Che cosa sono le nuvole".

Piera Salvi