Degrado a Bottegone. I residenti di via Vespucci alzano la voce sull’incuria

Il giardino dietro alle case è rimasto incompiuto: "Un cantiere a cielo aperto". Erba alta, buche, assi di legno e reti: "Da cinque mesi non si vede più nessuno".

Degrado a Bottegone. I residenti di via Vespucci alzano la voce sull’incuria

Degrado a Bottegone. I residenti di via Vespucci alzano la voce sull’incuria

"Bottegone: dalla città lineare alla smart social city", un progetto approvato nell‘ormai lontano 2020 e che ha previsto, tra i tanti interventi in agenda, la demolizione della scuola materna Aquilone per dare vita al nuovo spazio 0-6 a Bottegone. Una serie di lavori dalle importanti tempistiche realizzative, volti però a riqualificare l’intera area di Bottegone e a restituire nuova linfa al quartiere. Dalle parti di Via Amerigo Vespucci però, a poche decine di metri in linea d’aria dall’asilo, la parola riqualificazione ’stona’. Anzi, i termini più ricorrenti utilizzati dai residenti sono degrado e incuria. Il panorama che si profila nel giardino retrostante alle abitazioni è quello di un vero e proprio cantiere a cielo aperto. Erba alta più di un metro, che porta zanzare e molti insetti anche dentro le case, buche e fosse di varia profondità scavate e mai coperte, assi di legno e reti da cantiere che spuntano di tanto in tanto. A segnalare la situazione sono stati proprio i residenti di Via Vespucci, che negli scorsi mesi hanno provato anche ad allertare gli enti preposti senza ottenere alcuna risposta.

"In inverno erano stati iniziati i lavori - riferisce la signora Rosa - ma dallo scorso febbraio non si è più visto nessuno e tutto è rimasto come era stato lasciato cinque mesi fa. Già in primavera abbiamo provato a contattare Pistoiainforma, poi abbiamo tentato di parlare con l’assessore preposto inviando delle mail: nessuna risposta ci è mai stata fornita". I lavori nell’ampia porzione di verde fanno parte anch’essi del progetto di riqualificazione che, dopo aver portato alla costruzione di una pista ciclabile nelle vicinanze, avrebbe dovuto portare anche alla realizzazione di un nuovo parco pubblico. "Quest’area è diventata una vera e propria giungla - denunciano in coro le signore Angela e Gabriella -. Non possiamo nemmeno stare fuori la sera perchè le zanzare non ci danno tregua ed è già capitato di imbattersi anche in serpi ed altri animali selvatici. Oltre ad esserci una mancanza di decoro visivo vi è anche un rischio per i tanti bambini che vivono nei dintorni. Inoltre, una delle buche scavate si è riempita d’acqua con le ultime piogge portando anche infiltrazioni da sotto il pavimento in alcune abitazioni". Un quadro ben poco rassicurante che non lascia tranquilli i cittadini di Bottegone. "La nostra via viene spesso trascurata e non solo per questi ultimi problemi. Da anni abbiamo segnalato anche i tanti disagi legati alla sosta selvaggia di tante auto che rende pericoloso muoversi a piedi lungo la strada".

Michele Flori