REDAZIONE PISTOIA

Depositate seicento firme alla direzione Asl

A Serravalle, arriva il nuovo medico di base Francesco Colombo, ma solo temporaneamente. I cittadini si mobilitano per potenziare i servizi sanitari, depositando una petizione con seicento firme all'Azienda Usl Toscana Centro. La questione resta aperta.

A Serravalle, arriva il nuovo medico di base Francesco Colombo, ma solo temporaneamente. I cittadini si mobilitano per potenziare i servizi sanitari, depositando una petizione con seicento firme all'Azienda Usl Toscana Centro. La questione resta aperta.

A Serravalle, arriva il nuovo medico di base Francesco Colombo, ma solo temporaneamente. I cittadini si mobilitano per potenziare i servizi sanitari, depositando una petizione con seicento firme all'Azienda Usl Toscana Centro. La questione resta aperta.

A Masotti, lo scorso mercoledì, è entrato in servizio il Francesco Colombo (nella foto), il nuovo medico di base. Si tratta tuttavia di una soluzione tampone, in quanto il nuovo arrivato, come abbiamo già riportato su questa pagine, si è detto certo di rimanere soltanto sino alla prossima estate. E pochi giorni fa, i promotori della raccolta firme lanciata nei mesi scorsi per scongiurare la chiusura del distretto ambulatoriale e per sollecitarne il potenziamento degli attuali servizi, hanno fatto sapere di aver depositato all’ufficio protocollo dell’Azienda Usl Toscana Centro di Pistoia, in via Pertini, il documento sottoscritto da circa seicento cittadini. Sono gli ultimi sviluppi di una questione che sembra essersi momentaneamente sopita, con la discussione che promette di covare sotto la cenere.

Il dottor Colombo aveva già fatto sapere il mese scorso che sarà in ambulatorio per cinque giorni alla settimana: il lunedì e il mercoledì dalle 15 alle 18 e il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 9 alle 12. Gli esponenti di Serravalle Civica, alcuni dei quali hanno promosso la petizione, non hanno risparmiato una "stoccata" all’amministrazione per la gestione della criticità e, come sottolineato anche nel documento della raccolta delle firme, hanno chiesto all’Azienda sanitaria il ripristino dell’assistenza di base con la presenza di due medici di famiglia e il pediatra, oltre all’ampliamento e il potenziamento del distretto con l’attivazione del servizio infermieristico e dell’assistenza sociale e alla predisposizione di un punto prelievi e di vaccinazioni.

G.F.