
Neri Marcorè
Pistoia, 25 settembre 2021 - Ed eccoci quindi giunti all’ultima giornata del festival Pistoia – Dialoghi sull’uomo, domenica 26 settembre, che si apre con la conferenza Oltre l’orizzonte dell’anima: il cammino della mistica del filosofo Marco Vannini. Alle ore 10 al teatro Bolognini, in replica alle 12.15, lo studioso, che nel corso della sua lunga carriera si è occupato del recupero della grande tradizione mistico-speculativa, descrive la mistica non solo come unica possibilità di lingua universale delle religioni, ma anche come “via del distacco”, che va oltre l’orizzonte dell’anima, verso lo spirito: un itinerario privilegiato sulle tracce della conoscenza essenziale, quella di noi stessi.
Alle 11.30 in piazza del Duomo, lo scrittore Emanuele Trevi, vincitore del Premio Strega 2021, e l’antropologo culturale Marco Aime dialogheranno durante la conferenza Viaggi e cammini iniziatici, mito culturale presente in tutte le epoche e culture. Ogni viaggio iniziatico porta alla prova di se stessi, con un allontanamento dalle proprie abitudini, cui segue la morte simbolica e infine la rinascita vera e propria. Metabolizzare quel viaggio, raccontarlo, scriverlo, è parte integrante dell’itinerario conoscitivo con cui il viaggiatore si scopre una persona nuova. Trevi e Aime racconteranno i viaggi iniziatici di grandi antropologi e letterati, testimonianze preziose per comprendere come il successo dell’Homo sapiens sia legato proprio alla capacità di immaginare cosa c’è al di là del conosciuto. Di Trevi è appena uscito il libro Viaggi Iniziatici della serie di libri Dialoghi sull’uomo (Utet).
Alle 15 in piazza del Duomo, la scienziata Elena Cattaneo e lo storico della Medicina Andrea Grignolio nell’incontro Il metodo della scienza: conoscere il presente, costruire il futuro spiegano l’importanza di seguire con rigore il metodo scientifico. Con la pandemia, la maggior parte di noi ha imparato ad apprezzare il valore delle conoscenze e delle competenze scientifiche: la sfida del domani sarà quella di mantenere e consolidare tale “innamoramento” per la scienza. Doppio appuntamento, alle ore 15.15 e alle 17.30, al teatro Bolognini, per l’incontro Nuovi orizzonti linguistici per superare i confini, in cui la sociolinguista Vera Gheno analizza la crescente complessità della società dell’ultimo decennio. Con la globalizzazione e Internet, le distanze si sono accorciate e l’incontro con la diversità è diventato parte del quotidiano: è necessario, dunque, imparare a convivere con le differenze e diventa imprescindibile un cambiamento, anche linguistico, adottando una nominazione corretta e rispettosa delle diversità.
Alle 18.30 in piazza del Duomo, chiude il festival la conferenza-spettacolo con l’attore Neri Marcorè, che dà voce ad alcuni passaggi, scelti da Marco Aime, Adriano Favole e Giulia Cogoli, de Le vie dei canti, successo mondiale di Bruce Chatwin del 1988. Il testo, un libro-diario del lungo viaggio realizzato dall’autore in Australia, ha insegnato ad intere generazioni a camminare e ad osservare con sguardo attento, a conoscere e rispettare il mondo che ci circonda e l’altro. Domenica sono in programma, alle 10 e alle 16, due passeggiate culturali a cura dell’associazione Artemisia: l’itinerario Come pellegrini, con partenza da piazza Sant’Andrea; il percorso Da Pistoia ai confini del mondo e ritorno da piazza del Duomo.
Per i bambini e i ragazzi, domenica sono in programma: i Laboratori TAM TAM Storie di viaggi e avventure fra i suoni del mondo, alle ore 10, condotto dal percussionista Gennaro Scarpato e alle ore 12 il laboratorio prosegue con Corde, fiati e percussioni dai Caraibi al Mediterraneo; dalle 14 alle 18 sarà in funzione Dialoghi con le bambole: l'Ospedale delle bambole di Pistoia si trasforma e diventa un vero e proprio ospedale da campo: con la sua nutrita équipe di medici, sarte, parrucchiere, aggiusta-sogni e scaccia-tristezza, predisporrà visite, diagnosi, prognosi ed eventuale ricovero di giocattoli malconci.; alle ore 15 gli educatori della LudoBiblio dell’Ospedale Pediatrico Meyer – Firenze conducono l’Atelier di poesia e giardinaggio Omaggio a Gianni Rodari: Le virtù dell’orto di Cipollino; alle 17.30 l’Atelier d’arte e poesia a cura dell’Associazione Orecchio Acerbo con Ascoltare con gli occhi, guardare con le orecchie: avventure in rima.
La serata si conclude alle 18.30 con l’Atelier multiculturale condotto dall’Associazione Orecchio Acerbo La valigia del narratore: paese che vai lupo che trovi. Tutti gli incontri sono trasmessi in diretta streaming sul sito del festival. Recandosi al Punto Informazioni dei Dialoghi, in piazza del Duomo, esibendo il Green Pass si riceverà il braccialetto arancio che permette di entrare agli eventi del festival, senza doverlo più esibire. Biglietti in vendita (3 euro gli incontri, 7 le passeggiate) in piazza del Duomo, 12 a Pistoia e sul sito www.dialoghisulluomo.it.