PIERA SALVI
Cronaca

Disagi sulle liste di attesa: "Non sono ancora ridotte"

La testimonianza del pensionato ricorso al privato

"Impossibile fare un ecodoppler entro dieci giorni. Sono stato costretto a farlo nel privato". Giancarlo Naldoni, pensionato, porta all’attenzione i disagi di tanti anziani sulla sanità: "Nonostante le promesse, non c’è una concreta riduzione delle liste d’attesa. Chi può ricorre al privato e le fasce più deboli spesso rinunciano a curarsi. Serve una vera riduzione delle liste d’attesa, evitando di dislocare le prestazioni in centri spesso molto lontani. Nel mio caso – racconta - la prescrizione del medico, per l’esame entro dieci giorni, era del 2 gennaio. Al Cup mi hanno detto che non c’era disponibilità e sarei stato contattato. Nessuno mi chiama, dopo qualche giorno torno al Cup, non c’erano ancora posti. Ho chiamato il numero verde 800.556060 per sapere i tempi d’attesa, senza avere indicazioni. Dopo più di dieci giorni mi sono rivolto al privato e ho fatto l’esame diagnostico il 15 gennaio. Il 16 gennaio ho ricevuto una comunicazione dal servizio regionale liste d’attesa: informava che il mio sollecito era stato inoltrato all’ufficio competente e sarei stato contattato dal servizio".