Vicino agli ultimi, o forse, ancora meglio, ultimo lui stesso. E poi con e per i giovani, a far da leva, sostegno, pastore vero. Sono certamente queste alcune delle tracce più significative lasciate da un amatissimo parroco ormai non più tra noi dal 1994, don Siro Butelli. Ed è a lui che è dedicato lo spettacolo in programma domani, venerdì 25 ottobre, alle 21, al Piccolo Teatro Mauro Bolognini di Pistoia, frutto di un lavoro intenso e profondo condotto dagli attori e dalle attrici della Compagnia di teatro libero Il Rubino diretta da Dora Donarelli. Lo spettacolo, dal titolo "Don Siro, sacerdote con gli ultimi" è tratto dalla pubblicazione "Nel Tempio. Don Siro un approdo ai drammi dell’uomo" di Antonio Frintino e nasce con la volontà di sostenere le attività della Misericordia di Pistoia. "Ho accolto davvero volentieri l’invito di Frintino a cimentarci in questo suo lavoro per una cosa il cui fine è il sostegno, la solidarietà – spiega Dora Donarelli –. Il libro tratta temi complessi e in particolare noi restituiremo al pubblico i quattro quadri che parlano di alcolismo, di violenza sulle donne, di abbandono scolastico da parte dei ragazzi e delle malattie gravi con quel carico di sofferenza e dolore che si porta quando siamo costretti ad affrontare nostro malgrado un difficile percorso".
Tredici gli attori che si avvicenderanno sul palco del Bolognini – Roberto Benassai, Simona Calvani, Claudio Cinti, Daniele Fabbri, Genni Ferri, Tania Ferri, Giorgio di Maggio, Marinella di Martino, Daniele Melani, Mimma Melani, Nadia Nesti, Massimo Romiti, Stefano Tognarelli – in una rappresentazione in forma di reading scenico. "Lo scorso anno – aggiunge Donarelli – portammo un’altra lettura scenica, quella volta sul tema dei ‘Bambini ad Auschwitz’. Adesso questa nuova proposta che abbiamo accettato con vero piacere. Parlare del bene non fa mai male, offrire esempi di forza e coraggio è sempre di aiuto per tutti noi e per gli altri. E la figura di don Siro Butelli, che mi rammarico di non aver conosciuto, bene incarna questo scopo che ci siamo posti". Nato a Lamporecchio nel 1925, Don Siro Butelli fu ordinato sacerdote nel giugno del 1948. Dall’agosto dello stesso anno al 1949 fu cappellano a Poggio a Caiano, poi nel 1945 venne nominato rettore della chiesa del Tempio a Pistoia. Qui per un lungo tempo ha svolto intensa attività di formazione e pastorale, ricoprendo il ruolo di assistente dell’Unione Sportiva Tempio, di assistente del Centro Turistico Giovanile e dell’Azione Cattolica Ragazzi e Azione Cattolica Giovani.
Fu fondatore e maestro del Coro Genzianella, responsabile del centro vocazione, fondatore della casa di reinserimento Il Tempio e del centro culturale omonimo, nonché gestore del Cinema Roma d’Essai di Pistoia. Uomo di instancabile impegno e passioni, ha dedicato molto tempo anche alla poesia, pubblicando diversi volumi e alla scrittura di testi per il coro. È stato insegnante nei corsi di scuola media e superiore del Seminario e all’Istituto Einaudi.
l.m.