
Da sinistra: Giovanni Donzelli, Alessandro Tomasi e Roberto Vannacci
Abetone (Pistoia), 2 marzo 2025 – L’investitura ufficiale ancora non c’è per Alessandro Tomasi, ma il sindaco di Pistoia e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia parla ormai da candidato del centrodestra. "Sono pronto a guidare la coalizione che si candida a governare questa Regione", ha spiegato ieri a margine degli Stati generali della montagna di Fratelli d’Italia, che si sta svolgendo in questi giorni ad Abetone Cutigliano. "Stiamo lavorando per un’alleanza che è più ampia del centrodestra e vede tanti uomini e donne pronti a dare una mano."
Difficile, anche per lo stesso Tomasi, avere chiari i tempi dell’ufficializzazione. "Ho sempre detto che dobbiamo fare presto", ha aggiunto, "che siamo già in ritardo, ma naturalmente ci deve essere una sintesi anche con gli altri nomi fatti. La cosa sotto gli occhi di tutti è che ormai la campagna elettorale è ufficialmente iniziata: stiamo girando, partecipando a manifestazioni, incontrando i territori e raccogliendo le esigenze, confrontandoci con mondi che storicamente non sono di centrodestra ma coi quali vogliamo dialogare e costruire un rapporto per il futuro."
La posizione di Fratelli d'Italia
A premere sull’acceleratore e spazzare via ogni dubbio è Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, anche lui presente alla kermesse sulla montagna pistoiese: "Per noi il nome condiviso è quello di Alessandro Tomasi", spiega. "Ovviamente ciascuno si sta prendendo del tempo per fare le proprie riflessioni, ma nel frattempo stiamo andando avanti, ci stiamo occupando di questa Regione. Ognuno, poi, arriverà nel momento in cui sarà opportuno e maturo arrivare."
E a chi gli domanda dei sondaggi, non troppo favorevoli, Tomasi risponde sfoderando il sorriso: "Non è una novità. Sono sempre partito svantaggiato ma questo non mi spaventa, perché le battaglie non si possono fare soltanto quando siamo sicuri di vincerle. È giusto che i cittadini abbiano la concreta possibilità di un’alternativa con programmi e persone in grado di governare la Toscana."
Presenze e coincidenze
Intanto per tutto il weekend su Abetone Cutigliano si è stesa l’ombra di Roberto Vannacci. Il generale, europarlamentare della Lega, si trova in Val di Luce, per un fine settimana di sci e relax. Certo la concomitanza della vacanza con l’edizione 2025 degli Stati generali della montagna di Fratelli d’Italia non è sfuggita a nessuno e le voci si sono rincorse.
"Quello di Vannacci per noi non è un tema", ha spiegato Tomasi. "È una questione tutta interna alla Lega. A noi interessa l’unità del centrodestra e su questo abbiamo intenzione di rassicurare i nostri elettori." Donzelli la butta sull’ironia: "La montagna pistoiese è un luogo bellissimo. Vannacci non era qui per politica, era in vacanza con degli amici. Lui è un personaggio importantissimo, membro di un partito alleato con cui siamo amici e alleati sia a livello nazionale che locale."
In serata, poi, a smentire è stato lo stesso generale: "Con Fratelli d’Italia non c’è niente. Ero all’Abetone con la famiglia e il mio amico Totò, mi sono preso due giorni per sciare. Donzelli? L’ho visto e ci siamo salutati."