GIACOMO BINI
Cronaca

Dopo l’alluvione. Aiuti per cento famiglie. E inizia a rinascere il giardino di via Alfieri

Dalla Fondazione Caript un contributo di settantacinquemila euro. E oltre centomila per l’area verde. Il sindaco: "Lo avevo promesso".

Dalla Fondazione Caript un contributo di settantacinquemila euro. E oltre centomila per l’area verde. Il sindaco: "Lo avevo promesso".

Dalla Fondazione Caript un contributo di settantacinquemila euro. E oltre centomila per l’area verde. Il sindaco: "Lo avevo promesso".

Un aiuto per cento famiglie alluvionate, di 75mila euro, e 110mila euro per riqualificare il giardino e il parcheggio di via Alfieri sono i due contributi che la Fondazione Caript e il sistema toscano e nazionale delle fondazioni bancarie hanno destinato alle zone di Montale colpite dall’alluvione del 2 e del 4 novembre 2023. I contributi sono già stati distribuiti alle famiglie e i lavori per la sistemazione del parcheggio e dello spazio verde di via Alfieri inizieranno lunedì prossimo dopo che il Comune, espletata una gara pubblica, ha assegnato l’opera alla ditta Prato Scavi. I due contributi sono stati illustrati pubblicamente in una conferenza stampa nello studio del sindaco di Montale Ferdinando Betti, alla presenza del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Luca Gori, e del direttore della Fondazione Matteo Carradori. "Si tratta di due contributi molto importanti – ha detto il sindaco Betti – e siamo grati alla Fondazione e al sistema delle fondazioni per la generosità e la disponibilità perché ci hanno permesso di distribuire alle famiglie degli aiuti per i bisogni più immediati e poi ci consentono di intervenire su un’area verde e su un parcheggio in via Alfieri, la cui sistemazione avevo promesso ai residenti, ed è molto attesa dai cittadini. Siamo anche contenti che di poter iniziare i lavori già lunedì prossimo".

"Come Fondazione siamo molto contenti di questi interventi – ha detto il presidente della Fondazione Caript Luca Gori – perché nel periodo successivo alla tragedia avvenuta nel novembre 2023 abbiamo innanzitutto cercato di rispondere ai bisogni più urgenti della popolazione e ora si realizza un progetto di riqualificazione urbana che rappresenta la chiusura del cerchio, perché prima si è pensato alle persone e ora ai luoghi e agli spazi dove vivono i residenti. Mi piace considerare – ha aggiunto Gori –, insieme a questi contributi, anche quello per la nuova scuola primaria di Stazione che è stata da poco inaugurata. L’ottica è quella di unire all’intervento più urgente anche una azione sulle infrastrutture che restano nel tempo a disposizione della cittadinanza".

Gori ha sottolineato "la risposta tempestiva e generosa da parte delle Fondazioni toscane e del sistema nazionale delle fondazioni", e ha annunciato un prossimo intervento per la Protezione Civile provinciale che sarà attuato insieme ai Vigili del Fuoco di Pistoia e sarà presentato a breve.

Giacomo Bini