Dove la differenziata si fa davvero. I numeri da record degli Ecocentri

La mappa zona per zona di Alia Multiutility: ecco tutti i dati principali e i progetti in via di realizzazione "Non solo facilitano il corretto smaltimento e il riciclo dei rifiuti, ma contribuiscono anche a educare i cittadini".

Dove la differenziata si fa davvero. I numeri da record degli Ecocentri

Dove la differenziata si fa davvero. I numeri da record degli Ecocentri

Gli Ecocentri sono strategici nell’azione di Alia Multiutility per migliorare ulteriormente la quantità e la qualità della raccolta differenziata. Lo dicono i numeri delle strutture. Sono otto gli Ecocentri attivi nella provincia di Pistoia. vediamo i loro dati. Si parte da quello del Dano (con 1.071 tonnellate di conferimenti nel 2023), affiancato dalle strutture di Monsummano (828), Quarrata (597), Montale (414), Pescia (265), Oppiaccio (150), Marliana (28) Abetone (15), Piteglio (5). Nei primi mesi del 2025, l’ecocentro del Dano verrà sostituito con una nuova struttura già in fase di realizzazione nei pressi di via Buzzati, nell’area di Sant’Agostino, adiacente alla ferrovia.

Il progetto della nuova struttura, che sarà realizzata con un investimento complessivo di oltre 2 milioni e 300mila euro, è stato avviato e autorizzato tra il 2021 e 2022, mentre nel dicembre dello scorso anno sono iniziati i lavori. L’apertura al pubblico è prevista nella primavera del 2025. L’ecocentro, realizzato in area prevalentemente pianeggiante, sarà costituito da un fabbricato con due tettoie collocate in adiacenza ai lati est ed ovest, dove si si trovano gli spogliatoi per il personale, ma anche servizi igienici, uffici e open space multifunzione. Sotto le 2 tettoie laterali saranno raccolti i rifiuti pericolosi di taglia medio piccola, mentre quelli pericolosi di taglia maggiore saranno raccolti nel piazzale esterno in appositi contenitori.

Tra i rifiuti che potranno essere conferiti all’ecocentro, da parte di utenze domestiche e non domestiche, ci sono batterie auto e moto, carta e cartone, grandi e piccoli elettrodomestici, indumenti usati, inerti, ingombranti, lampade e neon, legno, metalli, oli esausti, pile, plastica, pneumatici fuori uso, sfalci e potature, toner, tv e monitor, vernici, solventi e vetro. "Gli Ecocentri rappresentano un pilastro essenziale della nostra strategia per una gestione sostenibile dei rifiuti – dice Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility –.Questi centri non solo facilitano il corretto smaltimento e il riciclo dei rifiuti, ma contribuiscono anche a educare i cittadini sull’importanza della separazione dei materiali e del rispetto ambientale. La crescente affluenza testimonia una maggiore consapevolezza e partecipazione da parte della comunità, elementi fondamentali per il successo delle nostre iniziative. Continueremo a investire negli Ecocentri per migliorarne l’accessibilità e l’efficienza, garantendo che restino un punto di riferimento per tutti i cittadini e un elemento chiave nella nostra missione di promuovere una cultura del riciclo e della sostenibilità".

"I centri di raccolta svolgono un lavoro silenzioso ma fondamentale per la restituzione del servizio ai cittadini, che trovano in queste strutture un riferimento sicuro, che garantisce il recepimento e lo smaltimento di tutti i rifiuti più difficili da maneggiare – spiega – Alessandro Canovai, direttore dell’area Business Rifiuti di Alia Multiutility –. Come dimostrano anche i numeri, secondo cui quasi la metà dell’utenza vi si rivolge almeno una volta all’anno, gli Ecocentri sono assai conosciuti e utilizzati dai nostri utenti. Proprio per questo motivo, tra i nostri obiettivi di sviluppo c’è anche quello di potenziare queste strutture nell’ottica di fornire nuovi servizi ai cittadini, integrandoli con gli altri sportelli e le altre attività presenti sul territorio"..