REDAZIONE PISTOIA

Due bronzi e un argento. Ctt brilla alla Viander Cup

Un ottimo Monsummano al Torneo Nazionale Città di Bastia e Assisi

Le ragazze del Ctt Pallavolo Monsummano

Le ragazze del Ctt Pallavolo Monsummano

MONSUMMANOUn Monsummano da applausi. Il Centro Tecnico Territoriale Pallavolo Monsummano del presidente Maurizio Castagna ha ben figurato al XIII° Torneo Nazionale Città di Bastia e Assisi, tenutosi a Bastia Umbra, con le proprie compagini under 14, 16 e 18. Nella competizione a carattere nazionale Viander Cup, il sodalizio termale ha conquistato due bronzi e un argento, confermando la qualità del lavoro svolto dalle sue atlete. Le squadre hanno mostrato determinazione e impegno: i risultati parlano chiaro.

Nella categoria Under 14, il Ctt ha dimostrato forza nelle prime partite, aggiudicandosi gli incontri disputati contro 4Strade Rieti e Volley Bastia, ambedue con il punteggio 2-0, soccombendo di misura contro Trento (2-1) e in semifinale con Grosseto (egual punteggio). Infine ha conquistato il terzo posto battendo 2-0 Mesagne.

L’Under 16 ha dominato nella prima fase, vincendo 2-0 sia con San Michele Firenze che con il Pistoia Volley La Fenice. Ha poi subito una sconfitta, 2-1, contro il VBC Viterbo, ma si è prontamente rifatta nella finale per la terza piazza, superando 2-1 lo stesso Viterbo.

Nella categoria under 18, Monsummano ha avuto prestazioni oltremodo positive anche alla luce del precario stato di forma di numerose atlete, strapazzando nell’ordine, sempre per 2-0, Volley Bastia, Volley Cecina, Mesagne Brindisi e San Gemini Terni. È stato sconfitto solo in finale, al termine di una partita mozzafiato, dalla Pieralisi Jesi (2-1).

Grossa soddisfazione nell’ambiente termale per le tre coppe ottenute e i premi individuali attribuiti alle monsummanesi Ludovica Barbarito, quale miglior palleggiatrice under 14, Matilde Caseti, miglior alzatrice under 18, e Greta Rosati, miglior attaccante under 18.

Un bravo va, quindi, pure ai tecnici Eleonora Paganelli, Renella Landi, Cesare Arinci e Paolo Pocai, oltreché a tutti i dirigenti del sodalizio.

Gianluca Barni