GIACOMO BINI
Cronaca

Due nuovi ponti sull’Agna. Approvata la variante . Miglioreranno i collegamenti

Il primo sarà un bypass a quello storico sulla Montalese, il secondo sorgerà nella zona industriale. Così sarà più facile raggiungere Montemurlo: è il risultato dell’accordo fra i Comuni . .

Il primo sarà un bypass a quello storico sulla Montalese, il secondo sorgerà nella zona industriale. Così sarà più facile raggiungere Montemurlo: è il risultato dell’accordo fra i Comuni . .

Il primo sarà un bypass a quello storico sulla Montalese, il secondo sorgerà nella zona industriale. Così sarà più facile raggiungere Montemurlo: è il risultato dell’accordo fra i Comuni . .

Due nuovi ponti sul torrente Agna, di collegamento con Montemurlo, sono previsti nella variante urbanistica approvata dal consiglio comunale. Il primo è previsto come bypass al ponte storico sulla montalese, mentre il secondo dovrà sorgere più a sud, nella zona industriale di Montale, per creare un collegamento con la zona industriale di Oste di Montemurlo. Il nuovo ponte sulla provinciale montalese è pensato leggermente a sud di quello antico, che attualmente costituisce una strozzatura alla viabilità: è molto stretto e regolato con un semaforo a senso unico alternato. Il nuovo ponte partirebbe dal lato di Montale in un’area a uso agricolo mentre dal lato di Montemurlo andrebbe a innestarsi in un’area attualmente occupata da alcuni capannoni industriali.

"Il by pass può configurarsi – si legge nella relazione alla variante – come adeguamento di infrastruttura viaria esistente senza prevedibili impatti negativi, bensì con un miglioramento del traffico e della viabilità lungo l’attuale tracciato stradale". Il secondo ponte è previsto a Stazione, in piena zona industriale, nel contesto di una nuova strada di collegamento con la frazione di Oste. La nuova strada utilizza l’esistente via Taliercio, nella zona industriale, per poi ricadere a Montemurlo in via Puccini, vicino all’isola ecologica.

"L’intervento è finalizzato a migliorare i collegamenti fra le aree industriali dei due Comuni – si afferma nella relazione tecnica alla variante – e per quanto riguarda il territorio di Montale, ad alleggerire il traffico sulla strada provinciale pratese, nel tratto fra il passaggio a livello soppresso e il confine comunale segnato dal ponte esistente sull’Agna". Si attende dall’intervento un beneficio per i residenti in via Provinciale Pratese nell’area di ponte Bocci, una delle zone più disagiate per il traffico veicolare, anche di mezzi pesanti. "Per la complessità dell’area in cui si opera e per le differenze di quota fra le sedi stradali e gli argini del torrente Agna – fa notare la relazione – l’intervento richiede uno specifico approfondimento progettuale, rispetto all’ipotesi di tracciato sopraindicata, anche per trovare una soluzione adeguata ai raccordi viari e per l’accesso ai fabbricati industriali posti lungo via Taliercio".

La previsione urbanistica dei due nuovi ponti è il risultato di un accordo tra le amministrazioni comunali di Montale e di Montemurlo che hanno inserito i due interventi nella loro pianificazione urbanistica. La variante appena approvata dal consiglio comunale di Montale passerà al vaglio di una conferenza di co-pianificazione alla Regione Toscana.

Giacomo Bini