È pronto il nuovo Centro diurno per anziani

Il nuovo Centro diurno per anziani "Il filo della memoria" apre a Pistoia, offrendo un ambiente terapeutico e sicuro per favorire il benessere e la stimolazione cognitiva. Inaugurazione il 14 novembre.

È pronto il nuovo Centro diurno per anziani

Il nuovo Centro diurno per anziani "Il filo della memoria" apre a Pistoia, offrendo un ambiente terapeutico e sicuro per favorire il benessere e la stimolazione cognitiva. Inaugurazione il 14 novembre.

PISTOIA

Apre le porte al pubblico "Il filo della memoria". L’appuntamento è per il 14 novembre dalle 9 alle 19. Si tratta del nuovo Centro diurno per persone anziane realizzato dalla Fondazione Turati nella zona dell’auditorium Panconi. La giornata, dedicata alle famiglie e a tutti gli interessati, è un’occasione per visitare gli ambienti della struttura con gli speciali arredi, conoscerne le attività e l’approccio terapeutico non farmacologico che le ispirano. Nato per rispondere ad alcune necessità presenti sul territorio e autorizzato per 20 posti, "Il filo della memoria" – spiega una nota – è stato creato con attenzioni mirate a favorire la stimolazione sensoriale, cognitiva e il benessere degli utenti secondo orientamenti diffusi nel Nord Europa, con l’obiettivo di offrire un luogo protetto e sicuro, adatto a stimolare e mantenere le capacità residue della persona, preservando la sua qualità di vita e quella dei familiari. Di grande importanza sono gli spazi, pensati secondo l’approccio proprio del metodo di architettura terapeutica ideato dall’azienda specializzata Generali Arredamenti. Grazie a quest’ultima è allestito anche un ambiente specifico per la terapia del treno. In prossimità del nuovo Centro sarà inoltre creato un giardino Alzheimer progettato dal paesaggista Andrea Mati e realizzato da Mati 1909, il quale sarà accessibile anche alla cittadinanza. Il Centro diurno per persone anziane "Il filo della memoria" è realizzato grazie al sostegno, finalizzato proprio al giardino, concesso dalla Fondazione Caript nell’ambito del bando Socialmente 2024.