Elena Maltagliati, capogruppo dell’opposizione, replica nuovamente al sindaco Marzia Niccoli in merito all’area ex Bertini e ad altre questioni. "Vogliamo ribadire il nostro impegno - scrive - per una politica trasparente e orientata al bene della comunità. Sul caso di specie, vogliamo aggiungere che le nostre motivazioni sono state molto chiare, una volta per tutte chiariamo che il progetto di recupero serve, ma non a quei costi dell’intera operazione e non con progetti fumosi e incerti per il futuro. Ricordo ancora una volta al sindaco che è stato dato un voto di astensione, un segno di apertura verso il recupero. Dalle dichiarazioni del sindaco sembra trasparire l’idea che, visto che non abbiamo votato tutti a favore, non sarà possibile variare i progetti futuri insieme. Spero che colga l’occasione per dimostrarsi diversa".
Maltagliati sottolinea che il ruolo della minoranza, a suo avviso, è quello di vigilare, proporre e collaborare per il bene comune, non certo di ostacolare per partito preso. "Tuttavia, negli ultimi mesi, ci siamo trovati di fronte a una gestione amministrativa che spesso ha preferito chiudersi al dialogo - sostiene - è un caso emblematico è stato il nostro tentativo di proporre una mozione per modificare il regolamento comunale, un passo che avrebbe reso più efficiente e inclusiva la gestione delle sedute consiliari e delle decisioni amministrative".
Maltagliati, che aveva sfidato Niccoli alle ultime amministrative candidandosi a sindaco, torna anche sulla questione del prospettato trasferimento temporaneo della scuola Amicizia all’Ipercoop: "Abbiamo fin da subito accolto le preoccupazioni dei genitori e ci siamo impegnati per trovare soluzioni concrete. Inizialmente, le nostre proposte, come l’adozione di una modalità comunicativa più chiara e la revisione della gestione del servizio scuolabus, sono state osteggiate. Tuttavia, con il tempo, l’amministrazione ha finito per accogliere quelle stesse idee".
Maltagliati affonda sulla trasparenza: "Un altro episodio significativo riguarda il progetto PEBA, finalizzato all’abbattimento delle barriere architettoniche. Abbiamo appreso dell’esistenza di questo progetto tramite una comunicazione pubblicata su Facebook, senza che ci fosse stata alcuna informazione preventiva ai consiglieri di minoranza".
Maltagliati conclude con un appello: "Chiediamo al sindaco e all’amministrazione di abbandonare atteggiamenti divisivi. Il confronto e la trasparenza sono il fondamento di una buona amministrazione, e continueremo a lavorare affinché questi valori siano rispettati".