Elettrosmog: "Tutti i rischi per la salute"

Conferenza a Chiesina Uzzanese il 17 ottobre su rischi e conseguenze legati al 5G e all'elettrosmog. Sindaci della Valdinievole invitati a partecipare.

Elettrosmog: "Tutti i rischi per la salute"

Si parlerà di elettromagnetismo e antenne in relazione alla salute pubblica, giovedì 17 ottobre durante la conferenza dal titolo "5G e elettrosmog: rischi e conseguenze". All’iniziativa, organizzata dalle associazioni Culturazione, Picasso Aps e I Solidali di Monsummano e che si terrà alle 21 al centro civico Il Fiore di Chiesina Uzzanese, saranno invitati anche tutti i sindaci della Valdinievole. Una presenza, quella dei primi cittadini, auspicata anche dai relatori, dal momento che la serata riguarderà i loro stessi territori, di cui sono ufficiali sanitari. La conferenza nasce dalla necessità di capire meglio quali rischi, se esistono, comporta l’inquinamento elettromagnetico, anche in vista di nuove antenne che potrebbero essere attivate. "L’installazione anche sul nostro territorio – si domandano gli organizzatori dell’iniziativa – di torri 5G oggi, ma domani 6G, assieme ad altre tecnologie fortemente irradianti cosa comporta?". Durante la serata, che sarà moderata da Gabriele Rinaldi, interverranno l’avvocato Cecilia Cusi, la dottoressa Patrizia Gentilini, oncologa e ematologa e l’ingegner Giovanni Trambusti. "Parleremo senz’altro di cosa sia l’elettrosmog – spiega l’ingegner Trambusti – e qual è l’impatto sua sul corpo umano che sull’ambiente. Introdurrò anche l’argomento 6G il cosiddetto Internet of things". Durante la serata l’ingegner Trambusti condividerà anche un piccolo decalogo per difendersi meglio dall’elettromagnetismo domestico, dai forni a microonde, ai telefonini alle tende schermanti.

Arianna Fisicaro