Trentacinque pagine dettagliate, con ampi riferimenti alla giurisprudenza più recente e alla ricostruzione dei fatti. Il Consiglio di Stato ha respinto così l’appello presentato dall’ex sindaco Luca Baroncini contro la sentenza emessa dal Tribunale amministrativo regionale della Toscana, il 9 ottobre scorso. La giurisdizione di primo grado ha rigettato la richiesta di riconteggio dei voti del ballottaggio, in cui, il 24 giugno dello scorso anno, ha prevalso Claudio Del Rosso per otto voti in più.
L’avvocato Alfonso Viscusi che, insieme al collega Giuseppe Castelli, ha rappresentato il sindaco Del Rosso, evidenzia un aspetto rilevante delle motivazioni della sentenza. "Alcuni dei soggetti che hanno sottoscritto le dichiarazioni a sostegno delle motivazioni per cui Baroncini aveva richiesto il riconteggio – sottolinea - oltre a essere rappresentanti di lista, erano candidati per il consiglio comunale. Questa situazione li ha resi portatori di un interesse affinché il risultato del ballottaggio con Del Rosso fosse ribaltato. Il Consiglio di Stato non ha quindi ritenuto opportuno concedere, anche per questo motivo, il riconteggio".
E così Luca Baroncini non nasconde una certa amarezza per la sentenza, per la quale non sarà possibile presentare ulteriori ricorsi. "Il Consiglio di Stato – dichiara in un comunicato – ha respinto il ricorso da me presentato per l’esito delle elezioni di Montecatini, non concedendo neppure il riconteggio delle schede, in un contesto dove ballano solo otto voti su 7.200. Le sentenze e il lavoro della magistratura si rispettano e quindi mi limito a ringraziare i miei legali, il mio partito, la Lega, che mi è stato a fianco a tutti i livelli, tutti i candidati e liste che mi hanno supportato al primo turno e al ballottaggio e soprattutto i tanti cittadini che mi hanno votato. Rimarrò comunque il vostro punto di riferimento. In soli cinque anni - afferma - di cui la metà con la più grave crisi mondiale dal dopoguerra, eravamo riusciti ad attrarre in città risorse tra pubblico e privato per 20 milioni di euro, cifra record. Il risultato del ballottaggio è stato un pareggio e al primo turno la coalizione di centrodestra aveva preso 600 voti in più rispetto a quella degli avversari. La maggioranza relativa dei montecatinesi aveva scelto il centrodestra. Guardiamo avanti, certi che non sono 8 voti a cambiare il valore di una squadra che ha competenze e a questo punto esperienza per tornare al più presto alla guida della città".
Il sindaco Claudio Del Rosso accoglie con soddisfazione la sentenza del Consiglio di Stato, anche se ribadisce di non aver mai perso la serenità in questi mesi. "Abbiamo sempre continuato a lavorare come se non ci fossero questi ricorsi – spiega – Ringrazio moltissimo i legali Alfonso Viscusi e Giuseppe Castelli per la grande professionalità e competenza che hanno dimostrato. Non scordiamoci più che, dal nostro inserimento, abbiamo dovuto affrontare due ricorsi al Tar, uno al Consiglio di Stato, un esposto alla Corte dei Conti e la minaccia di un esposto all’Anac. Andiamo avanti per amore della città. Ringrazio chi ci ha votato e ribadisco che ci sentiamo l’amministrazione di tutti i montecatinesi".
Daniele Bernardini