REDAZIONE PISTOIA

Energia record, sale anche il rischio di truffe "Fate attenzione a come parlate al telefono"

In questi giorni siamo bersagliati da offerte presentate come vantaggiose: le associazioni dei consumatori sono già in allerta

L’aumento improvviso dei costi dell’energia, con bollette da capogiro da inizio anno, può offrire nuove e pericolose opportunità ai truffatori? In questi giorni di rincari via mail e al telefono molti sono bersagliati da chi offre nuovi contratti "vantaggiosi". Ma è davvero così? Le associazioni dei consumatori sono già in allerta, anche se per il momento nella nostra provincia sono ancora poche le segnalazioni arrivate (non più di cinque nelle ultime settimane). Purtroppo, però, potrebbe solo essere questione di tempo.

"In questi giorni – spiega Giorgio Tibo, presidente di Federconsumatori Pistoia – solo un cittadino si è rivolto a noi per sottoporci un problema che prefigurava una possibile truffa, ma non riferita direttamente al settore energetico o ai recenti rincari. Purtroppo però il rischio è concreto: dopo aver sentito il ministro Cingolani dichiarare che gli aumenti indiscriminati di carburanti, gas e luce sono una colossale truffa possiamo aspettarci di tutto. Nell’attesa noi rimaniamo vigili e se ci verranno sottoposte iniziative non chiare, attiveremo i nostri legali e denunceremo le eventuali truffe". Dinamica simile quella fotografata da Confconsumatori Pistoia: "Una nuova ondata di truffe sfruttando la situazione del caro energia per ora non c’è, e meno male – sostiene Marco Migliorati, responsabile dell’associazione –, ma sappiamo che non è da escludere. Rimaniamo vigili e consapevoli che, con questi aumenti generalizzati nelle bollette, il rischio è concreto".

"Prevenire è meglio che curare", recitava un celebre spot di un dentifricio a fine anni ‘80. Così ha fatto Enel Energia, corsa ai ripari dopo i primissimi casi di truffe registrati in provincia, soprattutto nella zona di Montale. Non più di un paio di casi, ma quanto basta per aumentare il livello di attenzione.

"Chiunque si presenti a domicilio per conto di Enel Energia – fa sapere l’azienda –, che si tratti di dipendenti o di personale esterno incaricato, deve essere munito di tesserino plastificato con foto e dati di riconoscimento. Se qualcuno si presenta a nome dell’azienda bisogna sempre chiedere di visionare il tesserino con tutti i riferimenti. Inoltre, nessuno è autorizzato a riscuotere o restituire somme di denaro a domicilio per conto di Enel. Per ulteriore verifica, il cliente può accertare con una telefonata al numero verde 800 900860 (Enel Energia) che l’agenzia di vendita faccia realmente parte di quelle che lavorano per Enel. Chi presenta offerte per conto di Enel Energia è in possesso di moduli e materiali informativi chiaramente riferibili all’azienda. Enel Energia invita quindi a richiederne la visione e ricorda che è comunque opportuno leggere bene prima di firmare ogni documento".

Le truffe però possono arrivare anche via telefono: una buona regola per chi riceve la chiamata da un call center è di non rispondere mai con la parola "sì", nemmeno all’inizio della chiamata: quell’affermazione potrebbe poi essere montata ad arte dai truffatori per procedere all’attivazione truffaldina di un contratto tutt’altro che vantaggioso per il consumatore.

Francesco Storai