Equilibrio di bilancio. Il Consiglio approva. L’opposizione critica

"Sì" alla variazione di assestamento generale dei conti di previsione . Dal Pistoia Blues Festival arriva in cassa un contributo di 250mila euro. .

Equilibrio di bilancio. Il Consiglio approva. L’opposizione critica

Equilibrio di bilancio. Il Consiglio approva. L’opposizione critica

PSITOIA

Il consiglio comunale ha approvato la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la variazione di assestamento generale del bilancio di previsione armonizzato, con 20 voti favorevoli (Fratelli d’Italia, Avanti Pistoia per Ale Tomasi Sindaco, Forza Italia-Amo Pistoia Civica e Lega), 11 contrari (Partito Democratico, Pistoia Ecologista Progressista e Civici Riformisti) e nessun astenuto. Lo stesso esito per l’integrazione al Documento Unico di Programmazione 2024/2026, programma triennale degli acquisti di forniture e servizi. Con la variazione di assestamento generale, ogni anno, entro il 31 luglio, viene effettuata dal Comune la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio. "Questa ricognizione – ha spiegato l’assessore al Bilancio, Margherita Semplici – presenta una caratteristica peculiare, che si verifica per la prima volta. Si tratta della diminuzione del Fondo crediti di dubbia esigibilità, registrata con il consuntivo 2023, e dovuta a uno stralcio dei residui attivi. La norma e il principio contabile prevedono che, laddove si verifichi questa eventualità, sia possibile per l’amministrazione ridurre il Fondo crediti di dubbia esigibilità per competenza, quindi ridurre il suo importo nell’anno in corso e riportarlo al livello precedente con l’applicazione dell’avanzo di amministrazione. Questo passaggio ci consente di rispondere in maniera efficace a molte delle richieste che i servizi, a distanza di oltre sei mesi dall’approvazione del bilancio di previsione, hanno formulato.

È una misura inedita, limitata a quest’anno, che mette a disposizione circa un milione e permette di coprire alcune spese rilevanti, come i tagli al Fondo di solidarietà comunale, legati alle manovre di spending review, che superano i 400mila euro e rispetto ai quali esprimiamo grande preoccupazione. Sul fronte delle maggiori entrate registriamo il contributo per il Pistoia Blues Festival che vede riconosciuta all’amministrazione la somma di 250 mila euro annui. Siamo in attesa dell’incasso delle risorse derivanti dal recesso dalla Centrale del latte per ulteriori 2 milioni e 184 mila euro che insieme all’avanzo di amministrazione residuo ci permetteranno di rendere disponibili ulteriori risorse. Con le risorse a disposizione, il fondo per le spese per il Natale viene di nuovo previsto e incrementato. Pensiamo si tratti di una spesa importante per lo sviluppo e per l’attrattività della città nel periodo natalizio".

"Con questa manovra – ha ricordato Mattia Nesti di Pistoia Ecologista Progressista – la giunta utilizza mezzo milione di euro di avanzo libero per coprire i tagli voluti dal governo Meloni e da Fratelli d’Italia. La destra fa cassa sui comuni e Pistoia perde risorse che potevano finanziare interventi straordinari su strade, sicurezza del territorio, edifici e opere pubbliche. Arriva il contributo statale di 250mila euro per il Pistoia Blues e la giunta Tomasi invece di finanziare attività culturali aggiuntive, azzera le risorse comunali per il Festival. È una scelta miope e sbagliata".

Maurizio Innocenti