REDAZIONE PISTOIA

"Erba nei fossi, Brusigliano tombato Serve un piano di monitoraggio Non si può seguire le segnalazioni"

L’interpellanza del consigliere dem Paolo Tosi: "Il territorio di Pistoia è a rischio e necessita di controlli. Bisogna ripulire i fossi prima che arrivino le piogge. Occorrono investimenti e una programmazione".

"Erba nei fossi, Brusigliano tombato Serve un piano di monitoraggio Non si può seguire le segnalazioni"

Nuova interpellanza del consigliere dem Paolo Tosi, in oggetto la prevenzione sui rischi idrogeologici: dall’erba tagliata lasciata nei fossi, al torrente Brusigliano tombato.

"I cambiamenti climatici e i frequenti eventi atmosferici estremi ci insegnano che è quanto mai indispensabile anche per la nostra amministrazione attivarsi per prevenirli e contrastarli anche sul territorio pistoiese per non esporlo a rischio di dissesto idrogeologico e vulnerabilità - spiega Tosi -. Cittadini segnalano che spesso l’erba tagliata è poi finita a ostruire fossi e caditoie. Con l’arrivo della stagione autunnale e invernale con le precipitazioni è fondamentale che siano ripuliti e in buono stato".

Sempre fondamentale, per il consigliere di minoranza, è anche la salute del letto dei corsi d’acqua cittadini, con gli alvei che devono essere puliti e con manutenzione costante.

Per questo Tosi chiede a questa Giunta se ha predisposto un piano operativo di ripulitura capillare dei fossi e delle caditoie, evidenziando quanto sia necessario il massimo raccordo tra l’amministrazione e il Consorzio di Bonifica per monitoraggio, manutenzione e prevenzione dell’assetto idrogeologico del territorio.

"Il Brusigliano è stato tombato sotto l’area di Pistoia Ovest e non si sa bene in quale stato manutentivo sia la parte sotterranea, mi preoccupa - avverte Tosi -. Ho chiesto una relazione agli uffici tecnici. La prevenzione non è mai troppa e il nostro territorio, che ha già mostrato vulnerabilità, deve farsi trovare pronto con una seria politica di prevenzione da rischi idrogeologici".

Secondo Tosi serve ristabilire la ripulitura fossi e caditoie, e la raccolta dell’erba tagliata. Ma anche una manutenzione capillare del territorio per evitare frane e esondazioni.

"Servono investimenti e programmazione, non si possono fare interventi rincorrendo le segnalazioni dei cittadini su una materia così importante - ammonisce e conclude Tosi -, o addirittura non sapere bene lo stato di salute di un corso d’acqua come il Brusigliano che scorre tombato sotto Pistoia Ovest".

Gabriele Acerboni