REDAZIONE PISTOIA

Noto avvocato ucciso dal Covid-19

L’avvocato Ermanno Buiani sconfitto dal virus. Ha chiesto di essere addormentato. L’addio ai figli: "Sono sereno, state uniti"

Ermanno Buiani

Pistoia, 5 aprile 2020 - Il mostro invisibile si è portato via l’avvocato Ermanno Buiani. Il suo cuore si è fermato ieri pomeriggio, nel reparto di rianimazione del San Jacopo dov’era ricoverato da alcune settimane. Avrebbe compiuto 81 anni il 24 aprile e a giugno, avrebbe festeggiato 55 anni di matrimonio con l’adorata moglie Paola, conosciuta sui banchi del liceo classico Forteguerri, e madre dei suoi amatissimi figli, gli avvocati Lisa e Umberto e la biologa Laura.

Li ha salutati tutti prima di addormentarsi per sempre. Aveva voluto affrontare quest’ultima, spaventosa prova, rimanendo lucido e sveglio. Ultimi, preziosi momenti illuminati da una fede profondissima e che Lisa ci ha raccontato ieri sera: "Lui era tanto credente. Queste sono state le sue ultime parole per ognuno di noi, quando ci ha chiamato, venerdì sera, prima di farsi addormentare, perchè così aveva scelto: “Sono sereno. Dovete essere contenti, e stare uniti“.

«Stava benissimo, non aveva assolutamente niente. E’ stata una folata di vento e noi non lo abbiamo potuto vedere e non gli abbiamo potuto stringere la mano. L’ultimo giorno che abbiamo lavorato insieme in studio è stato l’11 marzo. Ci sono stati momenti in cui è migliorato, e abbiamo sperato. Ma poi c’è stato il tracollo improvviso. Ora bisogna essere forti, perchè lui avrebbe voluto così, ma è dura. E non ci sarà un funerale per lui, come per tutti gli altri...ma non appena sarà possibile faremo una commemorazione pubblica". Come pubblica, e appassionata, era stata la sua vita di professionista e di uomo impegnato nella politica: "Era un’anima sociale. Amico di Donat Cattin, era stato consigliere comunale per la Democrazia Cristiana. Era una persona con un’intelligenza fuori dal comune e sempre attento agli altri: bisognava aiutare, sempre".  

«L’Avvocato Ermann o Buiani – scrive l’avvocato Cecilia Turco, presidente dell’Ordine degli avvocati di Pistoia – ci ha lasciati. Era ricoverato da diversi giorni, colpito dal virus che sta sconvolgendo le nostre vite. Durante questi giorni ha combattuto, come era suo solito, una vera e propria battaglia. In questo momento, in cui siamo tutti costretti a casa, la morte di un nostro caro, di un amico, di un collega, è ancora più dolorosa senza la possibilità di rendergli di persona l’ultimo omaggio. L’Avvocato Ermanno Buiani svolgeva la sua professione a Pistoia e in Toscana dal 1965. Nel 2016 era stato festeggiato per i 50 anni di professione. Intervenne durante quella cerimonia con un discorso che è rimasto nel cuore e nella mente di tutti: orgoglioso, appassionato, fiero.

«Era un vero e proprio avvocato: di quelli che ti ricordi e che lasciano il segno. La causa del suo assistito meritava sempre studio meticoloso, ricerca faticosa, scritti puntuali e discorsi densi di contenuti. Cultore del diritto, non in senso astratto, ma come principio e regola del vivere civile. Egli spaziava dal diritto amministrativo a quello civile, della famiglia a quello del lavoro con una sapienza sottile e arguta. Lo ricordiamo nei primi anni della nascita della Fondazione per la Formazione Forense, al servizio dei giovani avvocati.

«Caro Ermanno, ci sei stato Maestro e ci hai insegnato che il ruolo sociale dell’Avvocato non si afferma solo con le parole, ma si svolge tutti i giorni quando incontriamo con pazienza le persone che ci chiamano a difendere, le ascoltiamo, raccogliamo le pene e le sofferenze, cerchiamo di aiutarle ad avere una risposta di giustizia. Ci hai insegnato che non ci sono scorciatoie nella professione, che solo lo studio, l’applicazione, la lettura meticolosa delle carte, la fatica quotidiana potranno permetterci di fare bene il nostro dovere.

«Ci hai insegnato che dobbiamo tenere la testa alta, non per noi, ma per chi cerca attraverso noi una risposta di giustizia, piccola o grande che sia. Ispirato dai valori umani e civili ci hai insegnato il tuo sguardo verso gli altri, la generosità, la grande umanità. Non hai fatto l’Avvocato. Sei stato semplicemente un Avvocato".  

lucia agati