Un debutto sulla panchina biancorossa di grande effetto per Gasper Okorn. Un PalaCarrara che con tutta probabilità sarà sold out e un avversario, l’Olimpia Milano, che fa parte del gotha della pallacanestro italiana. C’è grande attesa anche da parte del pubblico, che ha risposto alla grande ancora una volta, di vedere all’opera quella che tutti sperano possa essere la nuova e definitiva versione dell’Estra.
A ieri i settore esauriti del PalaCarrara erano Curva Pistoia, Gradinata (tutti i settori) e Tribuna Centrale. Restano ancora poche disponibilità negli altri settori, quindi invitiamo i tifosi ad affrettarsi perché i biglietti sono in esaurimento. Diciamo che gli ingredienti per una bella serata ci sono tutti, rimane l’incognita ad oggi di sapere cosa decideranno di fare i ragazzi della Baraonda Biancorossa ma questo lo sapremo solo all’ultimo.
Unico assente sarà Derek Cooke a cui non è ancora arrivato il visto. La società ha fatto il massimo per riuscire a tesserarlo in tempo per la partita contro Milano, ma effettivamente i tempi erano decisamente ristretti e ci sarebbe stato bisogno di un miracolo per espletare nei giusti tempi tutte le pratiche burocratiche. La squadra sta lavorando duro in questi giorni con doppie sedute di allenamento compresa quella di sabato e questo la dice lunga sul carattere e soprattutto sulla visione del lavoro di Okorn. Un tecnico che in carriera ha dimostrato di essere un grande motivatore, un allenatore che sa parlare con i giocatori ma che per quanto riguarda l’etica del lavoro non transige e non ammette deroghe.
Okorn sembra essere il tecnico che serviva a Pistoia per dare la rotta ad una squadra che fino ad ora ha navigato a vista in un mare decisamente in tempesta. L’avversario di turno non ha bisogno di grandi presentazioni, Milano è piena zeppa di talento, ha un roster lunghissimo ed è completa in tutti i reparti. In questa prima parte di stagione Milano sta un po’ stentando e vederla al settimo posto in classifica e non vederla in cima alla classifica fa un certo effetto ma rimane comunque una corazzata e la squadra da battere per chiunque voglia provare a vincere il campionato.
Pistoia, di contro, si presenterà con la stessa squadra vista a Brescia con l’esclusione di Andrew Smith prossimo a lasciare la maglia biancorossa visto l’arrivo di Cooke. Non c’è ancora niente di ufficiale ma dal momento che il lungo americano naturalizzato lettone ha fino a qui giocato una sola partita è l’indiziato numero uno. Una sua permanenza a Pistoia è impensabile anche perché con l’ingaggio di Cooke il numero di stranieri salirebbe a otto e si andrebbe verso una gestione della squadra decisamente impossibile.
Maurizio Innocenti