REDAZIONE PISTOIA

Estra, Cooke guarda già a Trieste. Oggi il primo allenamento in gruppo

Il lungo americano è arrivato ieri in città: il suo esempio in difesa dovrà contagiare tutti i compagni

Derek Cooke in maglia Dolomiti Energia Trento in un duello sotto canestro contro Isaia Cordinier della Segafredo Bologna

Derek Cooke in maglia Dolomiti Energia Trento in un duello sotto canestro contro Isaia Cordinier della Segafredo Bologna

Derek Cooke oggi sosterrà il primo allenamento con la maglia di Pistoia. Il centro americano, dopo aver sostenuto le visite mediche ed espletato gli adempimenti burocratici, si è messo subito a disposizione di coach Gasper Okorn. L’Estra dopo l’addio di Luka Brajkovic torna ad avere un vero centro di ruolo e finalmente il tassello mancante è stato messo. Sì perché Andrew Smith, arrivato per sostituire Brajkovic, non si è rivelato un giocatore in grado di aiutare la squadra. Per lui una sola presenza, 11 minuti contro Scafati, 5 falli e zero punti a referto. Pistoia, tra le altre cose, aveva assolutamente bisogno di un cinque puro, un elemento dalla presenza fisica, con atletismo e in grado di assicurare una forte presenza sotto il canestro. Cooke, che con tutta probabilità esordirà già da ex a Trieste, sembra avere tutto questo, oltre ad una buona dose di esperienza. In Italia ha già vestito le maglie di Treviso, Trieste e Trento, che non guasta mai. La difesa di Pistoia è quanto mai deficitaria sia sotto le plance che nell’uno contro uno come ha avuto modo di evidenziare coach Okorn tanto che fanno della difesa biancorossa una delle peggiori del campionato con 88.5 punti subiti di media a partita.

Cooke dovrebbe portare una maggiore solidità al reparto e anche liberare altri giocatori che possono tornare a giocare nel loro ruolo più naturale. Il riferimento è a Karlis Silins: il lettone, più di chiunque altro, ha patito la partenza di Brajkovic dovendosi adattare a giocare da cinque, ruolo che sicuramente non è nelle sue corde. Silins riesce a dare il suo meglio se non si trova a dover fare a sportellate sotto canestro dimostrandosi più a suo agio nel portare via il lungo avversario dall’area e sfruttare il tiro dalla lunga distanza. Maurice Kemp sarà un altro che dovrebbe trovare giovamento dall’arrivo di Cooke, dal momento che in difesa non sarà più solo a battagliare sotto canestro ed in fase offensiva avere un aiuto sotto può portarlo a sfruttare il suo tiro dalla media e la sua esplosività vicino a canestro.

Non solo ma con un centro di ruolo, Pistoia potrà tornare ad utilizzare il pick and roll che ultimamente era stato abbandonato per ovvi motivi ed avendo un giocatore come Semaj Christon, uno che di certo non lesina assist dimostrando di saper mettere in moto i compagni, anche il gioco di squadra potrebbe salire d’intensità.

Certo rimane il problema atavico di una squadra che per buona parte del suo roster non è dotata di attitudine difensiva e questo sarà il punto su cui dovrà battere Okorn provando a far diventare Pistoia se non proprio una squadra tignosa in difesa almeno un gruppo capace di mettere sul campo quell’attenzione utile ad evitare quanto meno errori grossolani.

Maurizio Innocenti