REDAZIONE PISTOIA

Estra Il record negativo: mai 115 punti subiti

L’inseguimento alla salvezza riparte da una certezza: Okorn deve rimodellare tutti i meccanisimi di una difesa che concede troppo

L’inseguimento alla salvezza riparte da una certezza: Okorn deve rimodellare tutti i meccanisimi di una difesa che concede troppo

L’inseguimento alla salvezza riparte da una certezza: Okorn deve rimodellare tutti i meccanisimi di una difesa che concede troppo

La sconfitta, in sé per sé, non ha fatto più di tanto notizia, perché perdere contro l’Olimpia Milano non è di sicuro un disonore tenendo conto dell’enorme divario tecnico che c’è tra le due squadre. Semmai sono stati i 115 punti presi che destano qualche preoccupazione. Il Pistoia Basket non aveva mai subito 115 punti in Serie A, il massimo erano stati 110 nella gara contro Pesaro nella stagione 2013/2104 vinta da Pistoia per 115-110 dopo però 3 tempi supplementari. Nell’annata 2014/2105 ci furono i 103 punti subiti in casa contro Varese (87-103), i 97 presi contro Venezia sempre in casa nel 2018/2019 (69-97) e poi nel campionato 2023/2024 i 107 subiti in casa di Sassari (107-69).

Diciamo che i 115 punti contro Milano rappresentano un record di cui ovviamente non andare fieri e questo è il primo e grosso punto che Pistoia deve affrontare se vuol lottare per salvarsi. Nella pallacanestro partire da una difesa solida è il segreto di Pulcinella, è la base su cui poi costruire tutto il resto a cose normali per una squadra che deve salvarsi è l’aspetto fondamentale, quello che conta maggiormente e da cui non si può prescindere. "In difesa siamo stati pessimi – ha detto Okorn – i problemi ci sono sia al rimbalzo che nella difesa uno contro uno, non abbiamo quasi nessuno che pensa alla difesa". Il problema è proprio questo: Pistoia ha giocatori che non hanno nel loro bagaglio tecnico i fondamentali della difesa. Non si tratta di sistemare alcune situazioni, di preparare un paio di difesa tattiche ma di insegnare a difendere a chi difendere non sa. Un compito arduo? Diciamo pure quasi impossibile dal momento che si parla di giocatori che militano nel massimo campionato e non nelle giovanili e quindi di elementi a cui non si dovrebbe sicuramente insegnare i fondamentali della difesa ma semmai lavorare sui giochi difensivi.

"Nelle ultime due settimane, con il cambio di coach, abbiamo preso la giusta direzione – ha detto Maurice Kemp a fine gara –. La difesa richiede concentrazione e duro lavoro e stiamo crescendo da questo punto di vista e se continuiamo a lavorare così riusciremo a svoltare". Speriamo che le parole di Kemp siano profetiche perché la classifica è deficitaria ed il calendario propone sfide che per i biancorossi sono decisive. Pistoia torna in campo domenica a Trieste, altra gara da bollino rosso, poi lo scontro diretto in casa del 19 gennaio contro Varese, dopo Trapani in trasferta, il 2 febbraio il match contro Treviso in casa, il 9 febbraio sempre in casa contro Scafati per un altro scontro diretto e dopo la sosta per le Final Eight e le Nazionali (con coach Okorn che affronterà con la sua Ungheria proprio l’Italia) si tornerà a giocare il 9 marzo con i biancorossi impegnati a Napoli.

Maurizio Innocenti