Estra Paschall: "Pronto a essere un leader"

L’ex Warriors: "Dopo due anni ho l’opportunità di tornare a giocare a un buon livello. Sto bene sia fisicamente che mentalmente"

Estra Paschall: "Pronto a essere un leader"

Eric Paschall è stato scelto dai Golden State Warrios nel Draft Nba del 2019 con la quarantunesima scelta assoluta (Elisa Maestripieri–Pistoia Basket 2000)

Sarà per il suo volto sempre sorridente, per il suo essere sempre disponibile verso i tifosi per una foto o un autografo, perché trovarsi di fronte un giocatore Nba che ha giocato con i migliore fa sempre un certo effetto, fatto sta che Eric Paschall ha fatto breccia nelle simpatie dei tifosi biancorossi. "Sono qui solo da una settimana – dice l’ex Golden State Warriors – a parte il non riuscire ancora a dormire bene per il cambiamento di fuso orario, devo dire che è molto bello vedere come la città ami la pallacanestro. Avere questo entusiasmo intorno è molto importante, succedeva questo anche quando ero a Golden State, e la cosa bella è che non a arriva soltanto dai bambini ma anche dagli adulti e questo è fondamentale perché vuol dire che i tifosi ci tengono molto alla squadra e ti fanno sentire una forza che ti spinge alle spalle e che può soltanto aiutarci".

Il suo è stato un arrivo molto atteso e intorno a lui c’è tanta curiosità di vederlo di nuovo all’opera dopo quasi due anni di inattività. Pistoia rappresenta per Paschall una tappa importante per la sua carriera ma non come un ultimo treno da prendere. "È vero che non gioco da un po’ di tempo – afferma Paschall – ma giocare a basket è come andare in bicicletta, se lo sai fare basta rimetterti in moto e riparti. Ho sempre avuto fiducia in me stesso e continuo ad averla. Non considero questa stagione come un ultimo treno da prendere, ho 27 anni non sono a fine carriera e avrò altri campionati da giocare, la vedo come un’opportunità per ritornare a giocare ad un certo livello. In questi due anni mi sono dedicato a fare il padre a tempo pieno, a stare con mio figlio che è ancora piccolo, a conoscerlo, stare con lui ma adesso che sono tornato di nuovo in campo mi sento come il vecchio Eric, quello che giocava prima di fermarsi. Sto bene sia fisicamente che mentalmente".

Parole che suonano come musica perché è indubbio che Paschall sia il giocatore in grado di aiutare la squadra a fare il salto di qualità. "Mi è stato chiesto di mettere al servizio della squadra la mia esperienza – prosegue Paschall – di essere un leader dentro e fuori dal campo. Rispetto alla Nba, qui si gioca di squadra. Abbiamo bisogno di conoscerci, di giocare insieme, di capire i nostri punti forti e i punti deboli".

Intanto oggi (ore 18) la squadra di Calabria sarà impegnata a Modena nel test contro la Vanoli Cremona. Ufficiale poi il passaggio in doppio tesseramento di Federico Stoch all’Olimpia Legnaia (Serie B Interregionale).

Maurizio Innocenti