MARTINA VACCA
Cronaca

Morto dopo lo schianto in moto, il padre dell’altro centauro: “Mio figlio distrutto, erano amici”

Parla il padre del giovane che era sulla moto che si è schiantata contro quella di Fabrizio Mannino. Il legale Maggini: "Il ragazzo avrà bisogno di sostegno psicologico"

Una foto di Fabrizio Mannino, motocilista seguito da centinaia di follower

Una foto di Fabrizio Mannino, motocilista seguito da centinaia di follower

Pistoia, 10 settembre 2023 – «In quell’incrocio sono finite le vite di due ragazzi. Uno l’ha persa. L’altro se l’è distrutta per sempre". Sono parole forti quelle del padre del ragazzo che, domenica scorsa, in sella a una moto presa in prestito da un amico, si è scontrato contro quella di Fabrizio Francesco Mannino, il 21enne palermitano morto il 5 settembre all’ospedale San Jacopo di Pistoia, dove era ricoverato in coma dalla notte di quel drammatico incidente.

Quella sera, come ricostruisce il padre del giovane, suo figlio era andato nella zona industriale di Quarrata, dove poi è avvenuto l’incidente all’incrocio tra via Modena e via Palatucci, proprio per salutare il suo amico Fabrizio, che sarebbe ripartito qualche giorno dopo. La loro era un’amicizia che andava avanti da anni, e avevano passato le vacanze insieme, con le rispettive fidanzate.

«Erano stati a casa mia anche a Ferragosto - racconta il babbo dell’altro motociclista – Si volevano bene. Per questo il dolore ora è di tutti. Ci ha travolti. Qui sono morti in due, uno fisicamente e l’altro moralmente".

Il giovane superstite del drammatico incidente è indagato per omicidio colposo e la famiglia ha nominato l’avvocato Giada Maggini come legale di fiducia.

"Domani – spiega l’avvocato Maggini – anche noi nomineremo un tecnico per svolgere una perizia. La Procura darà l’incarico al proprio consulente venerdì 15 settembre. Per ora non ci sono novità da questo punto di vita. Ciò che invece vorrei sottolineare è lo stato di prostrazione nel quale si trova il mio assistito.

Anche per l’eccessiva esposizione sui social, una dimensione nella quale spesso i giovani (e non solo loro) si trovano ad essere bersagliati e processati, prima ancora che sia accertata una loro responsabilità. Si tratta di un momento molto delicato per il ragazzo che avrà, molto probabilmente, bisogno di un supporto psicologico. Il ragazzo è stato dimesso dall’ospedale, perché anche lui era ferito, ma il trauma maggiore è quello psicologico, che avrà tempi lunghissimi".

Intanto da Palermo è arrivata la famiglia di Fabrizio Mannino e oggi, nella chiesa di Santa Maria Assunta in San Rocco a Pistoia, si svolgerà la cerimonia commemorativa per il giovane, che era molto seguito sui social per le sue prodezze con la moto. Una cerimonia voluta dalla fidanzata del giovane e dalla sua famiglia anche per dare modo di ricordare Fabrizio Mannino anche ai suoi tanti followers che si trovano nell’Italia del Nord e centrale e che avrebbero difficoltà a raggiungere la Sicilia, la sua terra natale, dove la prossima settimana si svolgeranno i funerali.

Nel tardo pomeriggio di venerdì, come conferma lo Studio3A - Valore Spa, società specializzata in tutela e risarcimenti cui si è rivolta la famiglia Di Fabrizio Mannino, è arrivato il nulla osta alla sepoltura da parte dell’autorità giudiziaria e così si è potuta fissare la data dell’ultimo saluto, che si terrà mercoledì 13 settembre, alle ore 10.30, nella chiesa del Collegio a Marineo, in provincia di Palermo.

Martina Vacca