Dentro l’emergenza totale che riguarda la Piana pistoiese, e non solo, in seguito all’alluvione dei giorni scorsi c’è un aspetto fondamentale, per l’igiene pubblica e il lento ritorno alla normalità, da tenere monitorato come quello della raccolta, da parte di Alia, dei rifiuti che si trovano al bordo delle strade dopo che gli allagamenti hanno distrutto tutto. Il pallino del gioco, in questo caso, è in mano ad Alia che deve fare i conti con l’emergenza, rafforzata ancora di più dal fatto di avere chiuso e inagibile il polo di Case Passerini.
Da recuperare ci sono Raee (elettrici ed elettronici), ingombranti e indifferenziati: la stima per l’Ato Toscana Centro, che ha 45mila utenze coinvolte, parla di 100mila tonnellate e 350mila metri cubi di materiale da rimuovere. Per poterla quantificare a "occhio umano", vuol dire riempire, con un metro di spessore, settanta campi da calcio.
"Per fare fronte a questi numeri Alia sta utilizzando tutte le risorse e i mezzi a propria disposizione – dicono dall’azienda partecipata – ai quali se ne aggiungeranno altri già nei prossimi giorni, in arrivo da ditte toscane e non solo che hanno deciso di rispondere alla richiesta di fornire un supporto concreto alla Toscana in difficoltà". A questo proposito, per esempio, dalle nostre parti si è messa in moto l’azienda Dife di Serravalle che si occupa, al momento, della raccolta dei rifiuti per poi trasportarli nelle infrastrutture indicate dal gestore. "La nostra azienda – afferma il presidente Franco Romani – si impegna a fornire supporto e assistenza alle comunità coinvolte, in questo momento di estrema difficoltà, cercando di contribuire concretamente alla ripresa delle zone colpite dall’alluvione". La stessa Alia dà comunque dei consigli su come muoversi: accatastare il materiale alluvionato a bordo strada, differenziando il Raee da tutti gli altri, perché poi verranno presi dagli incaricati e dalla Protezione Civile.
"La raccomandazione è quella alla pazienza da parte dei cittadini – aggiungono da Alia – visto l’ingente quantitativo di materiale che dovrà essere movimentato, pari a circa il 10 per cento del quantitativo annuale dello stesso territorio". Allo stesso modo, proseguono i conferimenti all’interno degli Ecocentri che, per i comuni coinvolti del pistoiese, riguardano esclusivamente Quarrata e Montale. I suddetti punti di ritiro dei rifiuti saranno aperti anche in questi giorni, e il prossimo sabato, in orario 7-19: nonostante i tantissimi disagi di movimento, con alcune strade – in particolar modo via Fiorentina dopo il Ponte Torto – ancora impraticabili, è opportuno e richiesto dalle autorità competenti continuare a limitare i movimenti e, per il caso specifico, fare affidamento a lasciare tutto quanto a bordo strada. "Per disfarsi dei rifiuti, come terza possibilità – concludono da Alia – si potranno portare direttamente alle aree pubbliche di accumulo espressamente autorizzate dai Comuni: a Quarrata si trova in piazza Aldimaro Ricotti".
red.pt.