REDAZIONE PISTOIA

Fantasia e amore per dar vita ai presepi più belli

Si è concluso il giorno dell’Epifania, nella chiesa di San Germano, il concorso legato all’estemporanea dei presepi organizzata...

Si è concluso il giorno dell’Epifania, nella chiesa di San Germano, il concorso legato all’estemporanea dei presepi organizzata...

Si è concluso il giorno dell’Epifania, nella chiesa di San Germano, il concorso legato all’estemporanea dei presepi organizzata...

Si è concluso il giorno dell’Epifania, nella chiesa di San Germano, il concorso legato all’estemporanea dei presepi organizzata dall’associazione I colori nel silenzio al lago di Santonuovo. Ad aggiudicarsi il primo premio (la giuria era composta da Elena Fabbri, Matilde Niccolai, Patrizia D’Orologio, Massimo Cappelli, Barbara Pratesi, Lucia Agati e Giacomo Innocenti), sono stati Leonardo Gori nella categoria professionisti, Irene Gori in quella degli amatoriali, i bambini del Centro invernale in fattoria (categoria a più mani) e Sofia Niccoli (giovanissimi). La classe 4 B della primaria De André ha vinto il premio della giuria popolare che votava on line.

Visto l’alto numero di partecipanti che in totale hanno realizzato 27 natività, sono state istituite anche altre categorie: la giuria di Mutua Alta Toscana (sponsor della manifestazione) ha designato Silvia Zerbo e Sara Abatantuono, quella della rivista trimestrale Noidiqua ha premiato Alfonso Fantuzzi; Il premio dell’assessorato all’istruzione del Comune è andato a Ginevra Fattori e quello de I colori nel silenzio alla Rsa Gonfienti di Prato.

Alla cerimonia c’erano il sindaco Gabriele Romiti e gli assessori Maria Vittoria Michelacci e Annamaria Turetti che hanno espresso parole di ringraziamento a Barbara Pratesi, presidente de I colori nel silenzio, per l’impegno e la cura nell’organizzare tanti eventi culturali che contribuiscono a fare aggregazione e a stimolare la creatività. "Qui partecipano pittori e scultori professionisti – ha detto Barbara – , ma chiediamo a chi non è un artista di sviluppare un’idea, usando materiali vari. Siamo soddisfatti del risultato".

La fantasia nell’utilizzare materiali di recupero è stata sottolineata anche da Carlo Spini, presidente di Mutua At: "Oggetti destinati a essere buttati via hanno avuto una nuova vita, simbolico richiamo alla rinascita".

Daniela Gori