Fendi, il sopralluogo dei dirigenti . Primo incontro atteso a fine mese

Nell’occasione saranno illustrati i termini dell’accordo, dopo la firma della Regione e quella del Comune. Nel protocollo è inclusa la realizzazione di un parcheggio. Nell’area ci sarà posto anche per altre aziende.

Fendi, il sopralluogo dei dirigenti . Primo incontro atteso a fine mese

Fendi, il sopralluogo dei dirigenti . Primo incontro atteso a fine mese

I dirigenti di Fendi potrebbero raggiungere Serravalle entro la fine del mese, con l’obiettivo di fare un nuovo sopralluogo nella zona che dovrà ospitare l’insediamento. E nell’occasione, dovrebbe essere ufficializzata anche l’intesa già raggiunta dall’azienda con il Comune di Serravalle e con Regione Toscana. Sono questi gli ultimi sviluppi relativi allo stato d’avanzamento dell’operazione propedeutica alla realizzazione dell’insediamento industriale che il colosso della moda intende realizzare entro il 2025. La prima fase del procedimento si è sostanzialmente chiusa il mese scorso, con la sottoscrizione di un apposito protocollo d’intesa fra le parti coinvolte nel progetto: dopo la firma della Regione (concretizzatasi lo scorso agosto) e del Comune, nella prima metà dello scorso settembre sarebbe arrivata anche quella del management di Fendi, nel corso di una riunione in videocollegamento da Roma. L’accordo, di fatto già chiuso, non sarebbe ancora stato ufficializzato per ragioni organizzative: dovrebbero essere a quanto sembra i rappresentanti di Fendi ad illustrare il tutto e lo faranno con tutta probabilità nel corso della visita in Toscana.

Si sa al momento che la zona di Ponte Stella nella quale il "brand" costruirà il nuovo polo (diviso in produzione, logistica e uffici) si estende complessivamente per 45mila metri quadrati, ma di questi "solo" 28mila dovrebbero essere effettivamente occupati dal marchio. Resteranno quindi, sulla carta, altri 17mila metri quadri potenzialmente a disposizione di altre imprese intenzionate a trasferirsi in loco. L’azienda italo-francese vuole com’è noto realizzare in via del Redolone un insediamento produttivo e logistico capace di impiegare oltre duecento addetti. Stando però al protocollo, l’azienda si impegnerà anche a realizzare un parcheggio di circa 2700 metri quadrati (che cederà poi al Comune, a scomputo degli oneri di urbanizzazione) e a "formare e qualificare il proprio personale, impegnandosi nell’assunzione e formazione di maestranze specializzate locali e a partecipare all’eventuale costituzione di una comunità energetica locale. Il protocollo avrà durata triennale: sarà valido fino al 2026, anche se può essere rinnovato. I lavori per la realizzazione del complesso potrebbero partire all’inizio del 2024. "Per il momento posso dire che i passaggi previsti stanno procedendo senza intoppi – ha commentato il vice-sindaco Federico Gorbi – e ne siamo soddisfatti".

Giovanni Fiorentino