Finanziamenti persi, la replica: "La Provincia si è attivata per cercare nuovi fondi"

Immediata risposta del presidente Luca Marmo alle critiche degli ultimi giorni

Finanziamenti persi, la replica: "La Provincia si è attivata per cercare nuovi fondi"

Finanziamenti persi, la replica: "La Provincia si è attivata per cercare nuovi fondi"

PISTOIA

L’affondo del gruppo "Provincia per tutti" legato all’aver perso fondi per manutenzione straordinaria sulla viabilità e mettere in evidenza le difficoltà di organico negli uffici di piazza San Leone ha provocato la risposta della presidenza, con in testa Luca Marmo.

Controbattute che, però, hanno riguardato il solo tema legato all’organico dei dipendenti provinciali mentre i riferimenti in merito ai fondi presunti tagliati, come annunciato dal centrodestra, sono minimi con l’annuncio di nuova ricollocazione: nello specifico, si parla dei 253mila euro della Regione per il ripristino del ponte sul fosso Rosso lungo la SR436 e sul fosso Agnese a Larciano ma, soprattutto, un milione e 165mila euro di fondi Cipess per interventi sul raccordo di Pistoia, il torrente Nievole ed il sovrappasso Bacchettone.

"A un occhio poco attento può sembrare che in Provincia ogni giorno capiti un incidente di percorso – fanno sapere dall’amministrazione – le notizie pubblicate si riferiscono sempre a due eventi spiacevoli che sono stati gestiti secondo quanto previsto dalle norme di legge. Tra l’altro tutti i consiglieri, di maggioranza e minoranza, sono stati informati in tempo utile. Pur negli imprevisti, la Provincia ha dato prova delle proprie capacità di reazione, come ad esempio l’incarico legale specialistico che è stato assegnato per opporsi all’atto di precetto promosso dal Comune di Pescia su avvisi di accertamento che la stessa Provincia contesta. Certamente, il carico legato alla gestione dei fondi Pnrr è andato a gravare sulla struttura rendendola meno reattiva sulla gestione ordinaria".

Questa, pertanto, la difesa strutturata dall’ente provinciale, riferendosi alle notizie emerse in queste settimane sui provvedimenti disciplinari, e persino un licenziamento, di dipendenti.

"Il ruolo della politica è ben distinto da quello della gestione amministrativa – sostiene il presidente Luca Marmo (nella foto) – non è compito politico controllare l’operato degli uffici al cui presidio, invece, sono destinati organi terzi che hanno, poi, evidenziato le criticità che si sono prodotte. Per quanto concerne la perdita dei finanziamenti citati, l’amministrazione si è subito attivata per cercare nuovi fondi e, in parte, il tempestivo intervento ha consentito di ricollocarli".