REDAZIONE PISTOIA

Floema, ogni luogo è giusto per far musica

Fondazione Teatri di Pistoia, oggi nella Sala Coop il primo dei cinque concerti degli artisti della Leonore con "La trota" di Schubert

Misia Iannoni Sebastianini, violino, sarà in concerto questo pomeriggio

Misia Iannoni Sebastianini, violino, sarà in concerto questo pomeriggio

Una trota in camera? Il quesito può sembrare un paradosso, ma per gli amanti del Romanticismo in musica non lo è affatto. Il secondo incontro musicale di Floema, il progetto che, come linfa vitale, nasce per condividere la gioia di suonare e cantare insieme anche nei luoghi abitualmente non dedicati alla musica, ideato e curato da Daniele Giorgi e promosso da Fondazione Teatri di Pistoia col sostegno di Banca Alta Toscana, prosegue il suo corso dal 9 al 13 ottobre. Al centro dei cinque appuntamenti in programma sta una pietra miliare della musica da camera: il Quintetto per archi e pianoforte in la maggiore D 667 di Franz Schubert detto "La trota". Il titolo deriva da quello dell’omonimo lied, composto nel febbraio 1818 nella casa di un caro compagno di studi, Anselm Hüttenbrenner, in una nottata di felice ispirazione. Successivamente fu riutilizzato nel quarto movimento di una composizione strumentale da camera, costituito da una serie di variazioni sullo stesso tema. Si tratta di un pezzo gioioso e brillante in cinque tempi, espressione di una natura idilliaca e incontaminata e costruito su spunti melodici di carattere popolaresco. Gli esecutori, tutti musicisti dell’Orchestra Leonore, sono Misia Iannoni Sebastianini al violino, Margherita Sarchini alla viola, Fabio Fausone al violoncello, Amerigo Bernardi (e Marco Tagliati il 10 ottobre) al contrabbasso, con Fabrizio Datteri al pianoforte. L’esecuzione verrà proposta oggi, mercoledì 9 ottobre (ore 17.30 e seguirà un rinfresco) alla Sala Soci Coop.fi di Viale Adua in collaborazione con Unicoop sezione soci Pistoia. Domani, giovedì 10 (ore 16) all’Istituto Omnicomprensivo di San Marcello Pistoiese, venerdì 11 (ore 17, seguirà un brindisi di saluto) all’Ospedale San Jacopo di Pistoia in collaborazione con Asl Toscana Centro. Sabato 12 (ore 18.30 e segue giro pizza e bevanda, a euro 5, solo per i presenti all’incontro), al Circolo L’Unione di Tafoni a Maresca. Infine domenica 13 ottobre (ore 16.30, al termine, un brindisi di saluto) alla Chiesa di San Giovanni Evangelista a Montemagno.

"Far diventare ogni luogo quello giusto per fare musica quando c’è il piacere di stare insieme": questo, nelle parole di Daniele Giorgi, l’impegno che anima Floema. Il progetto, infatti, dialoga strettamente con il territorio, grazie alla felice collaborazione con i numerosi enti e realtà locali coinvolti, in un profondo nutrimento reciproco, proponendo capolavori del passato, ma anche prime esecuzioni assolute, attraverso una diversa modalità di ascolto e una nuova opportunità di dialogo, in un clima informale e rilassato. Floema tornerà anche a novembre, con il terzo incontro, "A quattro voci", in programma dal 13 al 17 novembre a Pistoia, Maresca e Montemagno: protagonisti il Quartetto Indaco assieme al Coro Pistoiese diretto da Sandra Pinna Pintor e al Coro Terra Betinga diretto da Paolo Pacini. L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Chiara Caselli