Quarrata (Pistoia), 5 gennaio 2025 – Un importante riconoscimento per il forno Giuntini di Quarrata: è stato inserito nel registro delle imprese storiche italiane di UnionCamere, per essere arrivato a tagliare il traguardo dei 150 anni. A comprovare la longevità del panificio, con sede in via Cino da Pistoia, è stato il recente ritrovamento dell’atto di nascita del bisnonno di Nicola, che attualmente è il proprietario assieme ai figli.
Il documento vergato a mano dimostra l’esistenza della loro bottega già nell’Ottocento. "Tutto deriva dal ritrovamento dell’atto di nascita del mio bisnonno Dario – ha raccontato Nicola Giuntini –. All’epoca non c’era un codice fiscale e per identificare le persone si usavano il nome, il cognome e la professione. Nel documento c’è scritto che il 23 settembre del 1873 è nato Dario, il bambino di Silvio che di lavoro era bottegaio. Una parola che attesta l’esistenza di un’azienda Giuntini già sul finire dell’Ottocento”.
Fatti due conti, è dai tempi della breccia di Porta Pia che esiste questa azienda che all’epoca era sia panificio che bottega di generi alimentari. A quel tempo, nelle campagne, il pane era un genere meno venduto perché quasi tutti facevano il pane in casa e l’attività prevalente era quella di bottegaio.
Una trentina d’anni dopo Silvio comprò il terreno in quella località che da allora viene ancora oggi chiamata “Silvione" in suo onore. Lì insieme al figlio Dario avvierà ben due panifici. Da loro poi l’attività passò ai vari discendenti, quindi ai figli Amedeo e Filiberto, poi nell’attesa che Franco, babbo di Nicola, diventasse maggiorenne, si occupò di gestire il panificio la nonna di Nicola, Maria Bellini.
L’attività insomma ha varcato un secolo e mezzo attraversando periodi difficili come due Guerre Mondiali, finché nel 1960 Franco decise di spostare la sede del panificio dalla località Silvione a Quarrata, dove si trova ancora oggi. L’attività di panificazione cominciò a essere prevalente, anche se la famiglia tenne la bottega di generi alimentari fino al 1970, per poi gestire soltanto il panificio e osteria. "Io sono entrato al lavoro nel 1977 e mio padre mi passò la proprietà del panificio nel 1988 – conclude Nicola – e adesso, pur essendo ancora al loro fianco, ho passato l’attività ai miei figli. Il forno Giuntini è stato, e continua a essere, testimone di innumerevoli epoche storiche”.