ANDREA NANNINI
Cronaca

Frana nella notte, Statale chiusa. Cantiere aperto subito dall’Anas

La strada inaccessibile più volte negli ultimi mesi. Ci sono semafori tra Popiglio e Tana Termini e alla Mora . Il vicesindaco Buonomini: "Le risorse necessarie per la messa in sicurezza ammontano a 40 milioni".

Una panoramica della Statale 12, dell’Abetone e del Brennero. nel mese di novembre 2024 quando si verificò il primo smottamento

Una panoramica della Statale 12, dell’Abetone e del Brennero. nel mese di novembre 2024 quando si verificò il primo smottamento

La Statale 12 è chiusa da mercoledì notte per una frana. L’Anas ha comunicato al Comune, dopo le valutazioni di ieri mattina, che è stata attivata la procedura di somma urgenza per il rispristino della transitabilità e che l’impresa incaricata ha iniziato le operazioni di cantiere. La strada è stata chiusa più volte negli ultimi mesi ed è tuttora costellata di transenne, new jersey e semafori. Oltre al tratto tra Popiglio e Tana Termini, c’è anche un semaforo a La Mora, vicino a Cutigliano. Se si aggiunge quello a Borghetto, sulla Statale 66 e la probabile chiusura del ponte di Pracchia, si ha l’immagine di una Montagna pistoiese su cui non c’è una sola strada libera da vincoli legati a problemi. La cosa è vissuta con sempre maggiore disagio dalle persone, costrette a spostamenti problematici e a volte impossibili, come nel caso odierno della Statale 12 dove, chi dovesse raggiungere la Lucchesia o la Versilia è costretto a scendere a Pistoia e prendere l’autostrada. Il tema della Statale 12 e della sua messa in sicurezza era tornato alla ribalta nel novembre 2024 quando dai rappresentanti del territorio era stato messo in evidenza che, sia il Comune di San Marcello Piteglio che quello di Abetone Cutigliano avevano rilevato i problemi di dissesto e pericolosità della strada oltre ai numerosi cantieri da avviare.

"A tal punto che l’onorevole Marco Furfaro – scrive il vicesindaco di San Marcello Piteglio, Giacomo Buonomini – aveva presentato un’interrogazione parlamentare al ministro Salvini per sollecitare interventi e risorse. Sempre Furfaro presentò un emendamento alla legge di bilancio in discussione al Parlamento per lo stanziamento delle risorse necessarie (40 milioni) per poter attivare l’iter dei lavori per la messa in sicurezza della Strada Statale 12, proposta rigettata e non approvata dall’attuale maggioranza parlamentare e dal Governo Meloni.

"Sono circa 400 – osserva Buonomini – i proprietari dei terreni a monte della strada, da Tana termini a La Lima, che in larghissima parte necessitano di interventi di manutenzione e hanno la necessità di ricevere indicazioni precise sugli interventi di taglio e disboscamento da fare, che costituisce un primo presidio del territorio fragile. Ciò non toglie ovviamente che il tratto della Statale 12 interessato necessita di manutenzioni straordinarie urgenti e investimenti per la messa in sicurezza strutturale che continuiamo a sollecitare al Governo, proprietario della strada attraverso Anas".

Andrea Nannini