Giovanni Fiorentino
Cronaca

Voragine nell’asfalto, chiusura indefinita per la Provinciale 9. La conta delle frane

La strada che parte da Casalguidi per arrivare nell’empolese era già chiusa dallo scorso giovedì per un grosso smottamento. In corso analisi e di sopralluoghi per capire come intervenire

Voragine nell’asfalto, chiusura indefinita per la Provinciale 9. La conta delle frane

San Baronto (Pistoia), 16 marzo 2025 – Il peggio è se non altro alle spalle, anche se l’attenzione resta altissima. E il maltempo delle scorse ore ha già lasciato in pegno un’operazione che dovrà essere eseguita più avanti: il cedimento dell’asfalto nel tratto della SP9 fra Casalguidi e San Baronto non farà che prorogare la chiusura di una strada che era in parte già stata chiusa a causa della frana di giovedì scorso. La Provincia di Pistoia ha fatto sapere che ad oggi non è possibile ipotizzare una data di riapertura: i tecnici stanno compiendo già dai giorni scorsi una serie di analisi e di sopralluoghi utili a quantificare l’entità dei danni per poi poter intervenire.

Da una prima ipotesi, la spaccatura del manto stradale (come avvenuto in altre realtà comunali interessate dagli eventi atmosferici) potrebbe essere dovuta all’intensità delle precipitazioni. “La Provincia si è attivata secondo le proprie competenze – ha commentato il presidente della Provincia Luca Marmo – stiamo continuando a monitorare la situazione, anche a seguito degli interventi effettuati”. Sempre sulla SP9 Montalbano, la Provincia è intervenuta anche nel tratto da San Baronto a Porciano, che attualmente risulta percorribile in località Papiano.

Dall’altra parte c’è il territorio di Serravalle, che stando a quanto fatto sapere dall’amministrazione è stato interessato da otto movimenti franosi. Al momento restano chiuse via lungo Stella (in via precauzionale) e Via Catavoli dal civico 193 verso Baco. Chiusa anche la viabilità da e verso Empoli sulla SP27 Montevettolini, mentre è nuovamente possibile (con cautela) passare da via Santini e da via Forti. Due smottamenti si sono verificati a Castellina, dove in particolare un masso caduto nel fosso Fontana di Caprile ha deviato l’acqua su via Valenta verso l’abitato di Castellina. In quest’ultimo caso si è reso necessario un intervento per liberare l’alveo. Un altro smottamento si è verificato in via Bugigattolo. “Le casse d’espansione hanno retto, anche alla luce delle ultime operazioni effettuate – ha confermato il vice-sindaco di Serravalle Alessio Gargini – le maggiori criticità non sono state di carattere idrologico. Abbiamo provveduto ad effettuare più sopralluoghi e siamo intervenuti, anche con l’ausilio delle idrovore”.