Furbetti dei rifiuti, anche dopo l’alluvione

La Questura di Pistoia combatte i reati ambientali con misure preventive. La Toscana tra le regioni con più reati secondo Legambiente.

Furbetti  dei rifiuti, anche dopo l’alluvione

La Questura di Pistoia combatte i reati ambientali con misure preventive. La Toscana tra le regioni con più reati secondo Legambiente.

L’impegno per la tutela dell’ambiente è un lavoro che da anni viene portato avanti dagli uomini della Questura di Pistoia, come ha spiegato il questore Dalpiaz. "La formazione è iniziata con il dirigente Antonio Fusco e ora la stiamo portando avanti. Quella che abbiamo eseguito lo scorso 17 ottobre è la prima misura di prevenzione a carattere patrimoniale nella nostra provincia su richiesta del questore. E quello della Polizia è un presidio a tutela della sanità pubblica e dell’ambiente", ha spiegato il questore. I reati ambientali sono sempre più diffusi, e negli anni sono cresciuti i guadagni illeciti, ma in alcuni casi non si tratta di condotte a fine di lucro. "Un caso emblematico sono state le condotte accertate un anno fa, dopo l’alluvione che ha colpito duramente il nostro territorio. In quel periodo ci sono stati anche casi di abbandoni illeciti da parte di furbetti, che hanno approfittato di un momento di grande difficoltà del territorio, dove tantissimo era il materiale sversato a causa delle terribili piogge. Così in molti hanno pensato bene di smaltire illecitamente scarti propri, contravvenendo a tutte le regole"".

Secondo un’indagine di Legambiente, inoltre, la Toscana risulta essere al quinto posto nella classifica delle regioni con più alto tasso di reati ambientali subito dopo le regioni in cui è storicamente radicata la criminalità organizzata di tipo mafioso. A dirlo è il rapporto Ecomafia 2024.

M.V.