MICHELA MONTI
Cronaca

Furto-choc a Pistoia: rubate le ceneri di Manuel, morto a 4 anni

Ladri senza cuore hanno portato via l’urna durante il furto in una abitazione a Candeglia. Il disperato appello della famiglia

Il giorno del funerale del piccolo Manuel

Il giorno del funerale del piccolo Manuel

Pistoia, 21 dicembre 2022 - Sono entrati in casa alle 19 e hanno portato via la cosa più preziosa che potevano prendere: le ceneri del piccolo Manuel scomparso nel 2015 a soli 4 anni dopo una lotta estenuante contro un tumore. E’ un appello disperato quello della famiglia Cianferoni che vive a Candeglia. Nel tardo pomeriggio di martedì i ladri hanno fatto irruzione nella loro casa. Trovate poche cose di valore, hanno pensato che quella bella urna di ottone avrebbe potuto loro fruttare qualche spicciolo, senza sapere che il contenuto dell'urna è inestimabile.

"Chiediamo che chiunque sia entrato a casa nostra possa in qualche modo farci riavere le ceneri di nostro figlio – ci dicono disperati dopo essere rientrati in casa e avendo fatto la sconcertante scoperta – Non è possibile rubare un’urna mortuaria, un valore inestimabile per noi". Sul fatto stanno indagando ovviamente le forze dell’ordine ma la speranza è che l’appello della famiglie giunga fino alle persone che hanno fatto irruzione nella loro casa per evitare di perdere il ricordo più prezioso del bambino che hanno così tanto coccolato nella lotta contro il tumore. Manuel Cianferoni è ricordato da tutti a Pistoia. Manuel è scomparso all’età di 4 anni dopo aver lottato duramente contro un tumore al cervello che non gli ha lasciato scampo. Amava il basket ed era tifosissimo di Pistoia e del suo idolo Gek Galanda. Conosceva a memoria i cori della curva. A soli 2 anni gli era stato diagnosticato un tumore al cervello che sembrava guarire con le cure.

I genitori del bambino, Andrea e Alessia, non sono mai stati soli. Grazie soprattutto a Federico Flori, Manuel ha affrontato gli ultimi mesi della sua battaglia, accompagnato dai disegni di tutti i bambini pistoiesi e con il calore di una città intera che ha fatto il tifo per lui. Ora le sue ceneri sono nella mani di chi ha deciso di sottrarre quell’urna così preziosa per la famiglia. Chi lo ha fatto ci ripensi e decida, anche in anonimato, di lasciarla davanti alla porta che è stata varcata senza permesso. Manuel ringrazierà voi e vi perdonerà per questo gesto impossibile da giustificare.