La Unicoop Montagna Pistoiese si appresta a fondersi e chiama a raccolta il corpo sociale per discutere l’argomento. La riunione è convocata per giovedì 26 settembre alle ore 14.30 nella sala che si trova sopra lo spaccio di via Risorgimento 95, a Maresca. All’ordine del giorno c’è un unico punto: "Approvazione del progetto di fusione mediante incorporazione della Società Unicoop Montagna Pistoiese Società Cooperativa, con contestuale modifica della denominazione sociale in Coop Alta Toscana Società Cooperativa e adozione nuovo statuto; deliberazioni conseguenti". La possibilità di un riassetto delle numerose Società della galassia Cooperativa era nell’aria ormai da anni, quindi non sorprende che anche quella della Montagna pistoiese si sia risolta a prendere la decisione che sarà illustrata giovedì prossimo. Fatte salve quelle di grandi dimensioni, le coop di dimensioni intermedie, si stima siano una cinquantina e probabilmente troppo frazionate per riuscire a gestire in modo ottimale l’organizzazione necessaria a soddisfare il territorio di competenza.
Quella della Montagna conta due negozi di ampie dimensioni, a Maresca e San Marcello, e un più piccolo a Bardalone. È comunque forte di un fatturato che dovrebbe attestarsi intorno ai 9 milioni di euro, incidendo sulle entrate di una trentina di famiglie. Questi dati saranno probabilmente esposti in maniera precisa nel corso dell’assemblea. Il ‘matrimonio’ dovrebbe vedere accanto a quella della Montagna, la Coop della Val di Bisenzio, anch’essa considerata un’eccellenza nel mondo delle cosiddette ‘piccole’. Nei mesi scorsi erano state ipotizzate anche altre strade, a esempio un accordo con consorelle della vicina Emilia, ma come ormai appare quasi certo, la scelta è stata quella della Valle del Bisenzio. Per averne la certezza non resta che aspettare qualche giorno.
Andrea Nannini