Di nuovo in gara. C’è grande curiosità di rivedere Giulia Gabbrielleschi, l’atleta di Nuotatori Pistoiesi e Fiamme Oro Napoli, in gara con i colori azzurri alla finale di Coppa del Mondo di fondo a Neom Beach, in Arabia Saudita. Questa mattina, infatti, la campionessa pistoiese, da poco trasferitasi a vivere in Valdinievole, prenderà parte alla 10 chilometri in acque libere, assieme ad altri 11 atleti italiani che gareggeranno sia per le società di appartenenza che per i colori nazionali. Con loro ci saranno il coordinatore tecnico del settore nuoto di fondo Stefano Rubaudo e i tecnici Fabrizio Antonelli, Giovanni Pistelli e Massimiliano Lombardi, deus ex machina della Nuotatori Pistoiesi, che seguiranno l’evento da vicino. E proprio Lombardi fa sapere "non abbiamo nessuna ambizione. È una gara fatta per allenarsi e riprendere il percorso", sulla falsariga della riprogrammazione dell’attività di Gabbrielleschi, ma è certo che la curiosità, di valutare a che punto è il post Olimpiadi, è tanta.
In attesa dei Campionati regionali assoluti in vasca del 7 e 8 dicembre prossimi, Gabbrielleschi, d’accordo con Lombardi, ha optato per volumi di lavoro minori e intensità ridotte. La qualificazione ai Giochi a cinque cerchi, tenutisi a Parigi la scorsa estate, è costata moltissimo alla nostra atleta: un notevole dispendio di energie, mentali prima ancora che fisiche. Gli ultimi due anni sono stati pesantissimi: a lei è stato richiesto un surplus di attività che l’ha portata a competere in giro per il mondo alla ricerca del tempo, visto che le prestazioni sono state nella maggior parte di valore. Il rischio era un sovraffaticamento è così è stato. Gabbrilleschi sta pian piano ritrovando il piacere di allenarsi. Per la competitività nelle gare attenderemo il 2025.
Gianluca Barni