Gli alloggi in aree Peep. Sono più di novecento: "Si possono riscattare e rimuovere i vincoli"

Gli uffici hanno fatto una ricognizione sul patrimonio di edilizia popolare. La campagna informativa partirà con una lettera inviata a casa. Cialdi: "Abbiamo deciso di informare tutti su questa possibilità" .

Gli alloggi in aree Peep. Sono più di novecento: "Si possono riscattare e rimuovere i vincoli"

Gli alloggi in aree Peep. Sono più di novecento: "Si possono riscattare e rimuovere i vincoli"

Sono oltre novecentop gli immobili in aree Peep censiti dal Comune di Pistoia. C’è un’opportunità: si possono riscattare gli immobili liberamente alienabili sul mercato libero.

Si apre infatti la possibilità agli assegnatari di alloggi in aree di edilizia economica popolare di trasformare il diritto di superficie in diritto di piena proprietà o di rimuovere i vincoli esistenti per gli immobili costruiti in diritto di proprietà, realizzati da cooperative, imprese ed ex Ater dagli anni ‘70 fino agli anni 2000 per ottenere immobili liberamente alienabili sul mercato immobiliare.

E’ questa la campagna informativa, che partirà inviando a tutti gli interessati una lettera a casa, che il Comune, dopo la ricognizioneeffettuata dal servizio urbanistica e assetto del territorio, ha deciso di avviare, rivolta ai cittadini assegnatari di questi alloggi, con la possibilità di attivare le procedure, previste dalla legge in materia di riscatto.

Il Comune, infatti, ricorda che le aree Peep sono state realizzate su terreni solitamente espropriati e poi assegnati attraverso bando e sottoscrizione di convenzione urbanistica sia in diritto di superficie che in diritto di proprietà a cooperative, imprese, singoli assegnatari ed ex Ater che, dopo aver realizzato gli immobili, procedevano all’assegnazione ai propri soci.

Con il diritto di superficie gli assegnatari diventavano proprietari dell’immobile ma non dell’area su cui era stato realizzato, che restava in proprietà al Comune per 99 anni, rinnovabile per altri 99 dietro il pagamento di un corrispettivo e con vincoli sull’immobile di prezzo per la cessione e la locazione. Con il diritto di proprietà, invece, pur essendo proprietari anche dell’area gli immobili erano gravati da vincoli di prezzo per la cessione e la locazione.

Tutt’oggi, sia per il diritto di superficie che di proprietà, l’assegnatario non può vendere la propria abitazione a prezzi di libero mercato senza prima trasformare la convenzione atramite atto notarile, ma può farlo con il vincolo previsto ad un prezzo massimo stabilito dal Comune.

Proprio per questo motivo l’amministrazione – spiega una nota – intende informare gli interessati che sono stati calcolati quasi tutti i corrispettivi per trasformare le convenzioni e liberare dai vincoli l’immobile.

Gli importi calcolati sono stati ripartiti per quota millesimale. Per andare incontro alle esigenze di numerosi proprietari di case nelle aree Peep – spiega l’assessore all’Urbanistica Leonardo Cialdi – "abbiamo deciso di informare tutti gli interessati di questa possibilità. Oggi le persone hanno necessità di spostarsi da una città all’altra più spesso rispetto al passato e quindi di vendere la loro casa in tempi rapidi – aggiunge l’assessore –. Togliendo i vincoli da queste abitazioni sarà più facile poterlo fare. Pertanto – conclude – dopo una ricognizione puntuale su tutti gli immobili di edilizia convenzionata presenti sul territorio comunale, vogliamo informare i cittadini di questa possibilità. Non è una novità, esiste da anni ma sono in tanti a non saperlo per poi scoprirlo solo al momento dell’atto di vendita della casa".