I flussi sono in aumento. Oltre 200mila presenze: "E sale la permanenza"
Il turismo a Pistoia continua a portare in città tanti visitatori sia italiani che stranieri. E a dirlo sono i numeri e le statistiche raccolte dal 2017 ad oggi. I dati raccontano di un trend in costante crescita negli ultimi sette anni, eccezion fatta per la pandemia. A parlare nel dettaglio della situazione legata al turismo cittadino è stato Alessandro Sabella. L’assessore ha sottolineato come siano in primis aumentati gli arrivi, intesi come numero di clienti ospitati negli esercizi ricettivi e le presenze, intese come numero di notti trascorse in città. Dai 68mila arrivi del 2018 si è arrivati, nel 2023, a 82mila, mentre nello stesso intervallo di tempo il numero di presenze è passato da 160mila a sfondare quota 200mila.
"Il numero di presenze in continua crescita conferma la bontà del lavoro svolto - ha affermato l’assessore - portando a risultati particolarmente significativi. C’è stata la creazione di una Destination Management Organization (Dmo), capace di integrare una vasta gamma di offerte turistiche nel patrimonio del territorio pistoiese. Nonostante la mancanza di fondi regionali nel 2024 a supporto degli ambiti turistici, Pistoia ha assunto un ruolo di leadership nel settore. Il portale Visit Pistoia riceve molte visite giornaliere e consente anche a chi non conosce la città di avere una panoramica completa degli eventi e delle iniziative presenti sul territorio. I buoni risultati sono arrivati grazie a varie forme di turismo: wedding e sportivo su tutti, come confermano le richieste che riceviamo per il PalaCarrara per ospitare eventi di caratura internazionale, ma anche il turismo lento e quello ferroviario su cui puntiamo molto".
L’incremento del totale dei clienti degli esercizi ricettivi ha interessato sia la componente nazionale che quella estera. In particolare, per quanto riguarda le presenze, sono stati i turisti esteri a trattenersi più giorni dei connazionali, con una permanenza media di 3,4 giornate nel 2023, mentre gli Italiani non sono andati oltre le 2 giornate (1,8 nel 2023). "Stiamo lavorando - prosegue Sabella - per far sì che Pistoia diventi un punto di arrivo per i turisti e non più solo una meta di passaggio. Per migliorare ulteriormente la qualità dei servizi offerti abbiamo avviato un partenariato con gli operatori turistici, economici e culturali, mettendo a loro disposizione un importante percorso formativo". Per quanto riguarda la capacità ricettiva nel comune di Pistoia, dal 2017 questa è aumentata passando da 1.678 a 2.219 posti letto al primo gennaio 2024. Tale incremento è riconducibile totalmente agli esercizi extralberghieri, passati da 113 a 234. "L’aumento di circa il 35% di posti letto è positivo - sottolinea Sabella - ma permane la mancanza di alberghi, la cui capacità ricettiva è rimasta stabile negli ultimi anni".
Michele Flori