I nostri olimpionici. Nel segno di Rossetti. A Parigi la corsa all’oro per bissare il sogno di Rio

Esordio di Gabriele fissato il 2 agosto a Chateauroux per le qualificazioni. Voglia e speranza di riscattare il decimo posto a Tokyo da campione uscente.

I nostri olimpionici. Nel segno di Rossetti. A Parigi la corsa all’oro per bissare il sogno di Rio

Esordio di Gabriele fissato il 2 agosto a Chateauroux per le qualificazioni. Voglia e speranza di riscattare il decimo posto a Tokyo da campione uscente.

di Michele Flori

Mancano solamente otto giorni all’esordio olimpico di Gabriele Rossetti, che nella mattinata di venerdì 2 agosto scenderà in pedana a Chateauroux per prendere parte alla fase di qualificazione della gara di skeet.

Domani finalmente i Giochi Olimpici di Parigi prenderanno il via, fino all’11 agosto.

Inutile girarci troppo intorno: il tempo che separa il valdinievolino da uno degli appuntamenti più importanti della carriera diminuisce sempre più, ma la tensione e l’attesa non fanno altro che aumentare.

Sarà una gara estremamente combattuta quella a cui Rossetti prenderà parte, com’è logico che sia in ogni competizione a cinque cerchi che si rispetti.

D’altronde il tiratore di Ponte Buggianese sa bene quali siano le emozioni e le sensazioni che accompagnano l’avvicinamento alle Olimpiadi, essendo quella parigina la sua terza partecipazione ai giochi olimpici.

Alla kermesse d’esordio, quella di Rio 2016, andò discretamente bene - tanto per usare un eufemismo -: medaglia d’oro al collo e un posto di diritto nella storia del tiro a volo italiano.

Meno positiva invece la partecipazione a Tokyo nel 2021, quando Rossetti si fermò in qualificazione con un decimo posto finale. Come detto, Rossetti esordirà la mattina del 2 agosto, precisamente a partire dalle ore 9, per la prima metà dei tiri di qualificazione.

Allo stesso orario del giorno seguente, il 3 agosto, spazio alla seconda serie di tiri.

I migliori sei atleti avranno accesso alla finale per le medaglie, che assegnerà i piazzamenti sul podio alle ore 15:30 del 3 agosto.

Ma come arriva il tiratore valdinievolino all’impegno di Parigi? Il ranking della Federazione Internazionale lo colloca al settimo posto con 3244 punti, mentre i migliori risultati di quest’anno sono i due quarti posti di Coppa del Mondo raccolti al Cairo e a Rabat.

I primi due della graduatoria, il tedesco Korte e il britannico Llewellin sembrano avere qualcosa in più: Korte si è laureato campione d’Europa lo scorso maggio a Lonato, mentre Llewellin si è classificato al secondo posto nella tappa di Coppa del Mondo al Cairo qualche mese fa.

Da tenere d’occhio anche il danese Hansen, che ha vinto l’argento a Tokyo. Non sempre però il ranking rispecchia fedelmente il valore degli atleti, soprattutto in una gara come quella olimpica in cui storicamente a fare la differenza sono la freddezza e la lucidità nei momenti decisivi.

Basti pensare che il tre volte campione olimpico Vincent Hancock, sul primo gradino del podio nel 2008, nel 2012 e nel 2021, si trova addirittura al diciassettesimo posto.

Attenzione anche all’altro azzurro Tammaro Cassandro, che tre anni fa in Giappone fu sesto e che nel 2024 ha già vinto in Coppa del Mondo a Rabat. Archiviata la gara individuale, Rossetti sarà ai nastri di partenza anche nella gara di skeet misto: appuntamento al 5 agosto dove tra mattina e pomeriggio si svolgeranno prima le qualificazioni e poi le finali per le medaglie.