REDAZIONE PISTOIA

I presidi sostengono Gaggioli. La lettera firmata dai colleghi: "Il suo è amore per la scuola"

Dopo la sospensione disposta dal giudice, tredici dirigenti si sono schierati dalla sua parte "Carenza di personale e assenza di norme chiare, ma dobbiamo assicurare il servizio" .

Dopo la sospensione disposta dal giudice, tredici dirigenti si sono schierati dalla sua parte "Carenza di personale e assenza di norme chiare, ma dobbiamo assicurare il servizio" .

Dopo la sospensione disposta dal giudice, tredici dirigenti si sono schierati dalla sua parte "Carenza di personale e assenza di norme chiare, ma dobbiamo assicurare il servizio" .

Una solidarietà diffusa, prima dalle famiglie, gli studenti, e gli insegnanti e ora dai colleghi dirigenti scolastici che negli anni hanno potuto sperimentare sulla loro pelle le mille difficoltà della scuola, proprio e soprattutto legate alla carenza di personale e alla difficoltà di garantire la copertura del servizio fin dall’inizio dell’anno. È stata firmata da tredici presidi della provincia di Pistoia la lettera indirizzata a Luca Gaggioli, il dirigente dell’istituto comprensivo Bonaccorso da Montemagno che lo scorso 5 marzo è stato raggiunto dalla misura interdittiva della sospensione, per una durata di sei mesi, disposta su richiesta della Procura dal giudice per le udienze preliminari. Come si ricorderà, il preside è indagato per il reato di falsità ideologica, per le assegnazioni di supplenze negli anni scolastici 2022-2023 e 2023-2024. Assegnazioni che sarebbero state, secondo l’ipotesi della Procura, irregolari. "Abbiamo appreso dell’inchiesta che ha coinvolto il dirigente scolastico Luca Gaggioli e della misura interdittiva che lo ha colpito – scrivono i dirigenti scolastici – come colleghi vogliamo esprimere a Luca la nostra stima e l’apprezzamento per una persona che ha sempre dimostrato con i fatti di amare il proprio lavoro e di agire con professionalità, impegno e grande passione per il bene della comunità scolastica. Come dirigenti scolastici ci troviamo a dover assicurare il buon andamento delle istituzioni scolastiche in cui operiamo dovendo affrontare una miriade di difficoltà, in particolare all’avvio dell’anno scolastico, quando si accavallano problematiche infinite e l’esigenza prioritaria è quella di ridurre al minimo i disagi. Si tratta di un ruolo gravoso, che richiede scelte spesso difficili in un contesto che non è sempre chiaro e definito. Di fronte alla carenza di personale e all’esigenza di assicurare il servizio scolastico non abbiamo nemmeno il supporto di norme chiare e rispondenti alle necessità: lo dimostra l’evoluzione negli ultimi anni della situazione caotica prima delle ’messe a disposizione’ e quest’anno degli ’interpelli’, nonché il silenzio che grava su questioni spinosissime come la frequente impossibilità oggettiva di reperire personale supplente con il titolo per insegnare nella scuola dell’infanzia e primaria. Sicuri che la verità farà chiarezza, ribadiamo la nostra vicinanza a Luca Gaggioli, con il quale ci auguriamo di tornare a collaborare quanto prima".

La lettera è stata firmata dai presidi: Paolo Biagioli (Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia), Federica Bonacchi (Ic Ferrucci di Larciano), Manila Cherubini (Ic Martin Luther King di Bottegone), Alberto Ciampi (Ic Fermi di Serravalle), Delia Dami (Ic Caponnetto di Monsummano), Fabiola De Paoli (Ic Iozzelli di Monsummano), Mauro Guarducci (Ic di Montale), Giulia Angela Iozzelli (Ic Berni di Lamporecchio), Oria Mechelli (Sismondi - Pacinotti di Pescia), Anna Paola Migliorini (Istituto Marchi Forti” di Pescia e Monsummano), Erminia Pianelli (Ic Nannini di Quarrata), Rossella Quirini (Ic Galilei di Pieve a Nievole), Carlo Rai (Ic San Marcello), Roberta Tommei (Ic Chini di Montecatini).