REDAZIONE PISTOIA

Il bagno di folla. Maglie, foto e autografi. Tifosi orange in delirio per il ’flop’ più amato

Pienone agli eventi organizzati dalla Pistoiese per celebrare un simbolo. Dal tour dello stadio Melani allo shop, fino all’incontro al Nursery Campus.

Pienone agli eventi organizzati dalla Pistoiese per celebrare un simbolo. Dal tour dello stadio Melani allo shop, fino all’incontro al Nursery Campus.

Pienone agli eventi organizzati dalla Pistoiese per celebrare un simbolo. Dal tour dello stadio Melani allo shop, fino all’incontro al Nursery Campus.

Un vero e proprio bagno di folla, quello che ha accolto Luis Silvio Danuello nel pomeriggio di ieri. Il brasiliano, arrivato in città dagli ultimi giorni del 2024, è stato celebrato dalla tifoseria arancione in un pomeriggio che, soprattutto ai più nostalgici, ha riportato alla mente i tempi della Serie A. In 44 anni, tanto è passato dall’unica esperienza dell’Olandesina in massima serie, il mondo del calcio è profondamente cambiato, ma quel che è rimasto immutato è l’amore di Luis Silvio per Pistoia e per i pistoiesi, come lo stesso brasiliano non ha mai mancato di manifestare nel corso degli anni tramite i propri social. Un amore che la città del Micco ha contraccambiato con gioia e affetto già dalle prime ore del pomeriggio, invadendo l’orange shop arancione per accaparrarsi una firma sulle magliette speciali appositamente preparate dalla Pistoiese Fc.

T-shirt, con la stampa della figurina Panini del giocatore brasiliano dell’edizione 1980/81, che sono andate a ruba, andando esaurite nel giro di pochi minuti. Ad apporre gli autografi un Luis Silvio raggiante di felicità e visibilmente commosso per l’enorme affetto riservatogli dalla città di Pistoia al momento del suo arrivo in Italia. Prima del momento dedicato alle firme, l’ex attaccante sudamericano ha visitato spogliatoi e tribune dello stadio Melani con gli stessi occhi del giovane ragazzo che, 44 anni prima, era arrivato nel Belpaese con tanta voglia di dimostrare il proprio valore e caricato da, forse anche troppe, aspettative. La storia dice che in realtà, almeno sul campo, l’impronta lasciata da Luis Silvio è stata piuttosto modesta, con appena sei presenze in una Pistoiese che, nonostante un avvio di campionato positivo, finì presto per accumulare sconfitte su sconfitte, salutando la Serie A con l’ultimo posto a fine stagione.

Di Luis Silvio è rimasta però l’immagine del ragazzo genuino e fortemente legato ai colori arancioni che non ha mai dimenticato l’esperienza italiana. E nemmeno la tifoseria arancione ha dimenticato il brasiliano, come ha dimostrato l’accoglienza riservata al sudamericano anche al Nursery Campus, nell’ultima tappa di un pomeriggio amarcord che ha finito per toccare i cuori di tantissimi pistoiesi. Una sala conferenza stracolma ha fatto da cornice ai racconti di Danuello, affiancato dal main sponsor arancione Vannino Vannucci e da Fabio Fondatori, amministratore delegato della Pistoiese. Tanti gli aneddoti nell’occasione riportati in superficie da Luis, che ha terminato il proprio intervento ricordando che la città di Pistoia è sempre stata e sempre sarà nel proprio cuore. Grazie Luis. O forse è meglio dire ’obrigado’.

Michele Flori