Il Cammino di San Jacopo ha i suoi cartelli lungo il percorso

Nel Comune di Montale sono stati installati i cartelli del Cammino di San Jacopo, parte di un percorso di 110 km da Firenze a Livorno. Il tratto montalese collega Prato a Pistoia, passando per luoghi di interesse storico e religioso. La demolizione di un ponticino ha generato discussioni politiche, ma verrà realizzato un passaggio provvisorio. La cartellonistica è stata finanziata dai Comuni coinvolti e dalla Regione Toscana. Il Cammino è una attrazione turistica per pellegrini e visitatori.

Il Cammino di San Jacopo ha i suoi cartelli lungo il percorso

I pellegrini che percorrono il Cammino di San Jacopo che collega Prato a Pistoia, camminano per. una tappa di ventisette chilometri

Anche nel Comune di Montale sono stati piazzati i cartelli del Cammino di San Jacopo che va da Firenze a Livorno per un totale di 110 chilometri. Montale è inserito nella seconda tappa, quella di 27 chilometri che collega Prato a Pistoia. Il Cammino di San Jacopo entra nel territorio di Montale dal nuovo ponte ciclopedonale sul torrente Agna dopo aver attraversato Montemurlo passando dalla via Baronese e dalla antica Rocca. A Montale il percorso tocca l’Abbazia di San Salvatore in Agna, dove è stato installato un cartello informativo, il palazzo comunale, dove spiega l’intero percorso e la chiesa di Giovanni Evangelista nella piazza centrale. Dalla piazza il tratto montalese del Cammino si dirige verso l’argine del torrente Settola per andare verso Pistoia attraverso la campagna. Il percorso prevede l’attraversamento del Settola dal ponticino vicino al borgo dei Ginanni. Tale ponticino però dovrà essere demolito per un intervento sugli argini promosso per ragioni di sicurezza idraulica dal Genio Civile col Consorzio di Bonifica Medio Valdarno. L’argomento è stato oggetto di discussioni tra le forze politiche. Il centrodestra ha presentato due interpellanze. Il sindaco ha risposto che bisogna attenersi a quanto stabiliscono le autorità competenti. In attesa di un nuovo ponte, ancora tutto da progettare, verrà realizzato un passaggio pedonale provvisorio. La cartellonistica sul Cammino è stato realizzata, con una spesa di centomila euro, grazie a un co-finanziamento dei 17 Comuni coinvolti (Pistoia, Firenze, Sesto Fiorentino, Calenzano, Prato, Montemurlo, Montale, Serravalle Pistoiese, Monsummano Terme, Pieve a Nievole, Montecatini Terme, Massa e Cozzile, Buggiano, Uzzano, Pescia, Capannori, Lucca) e a un contributo della Regione Toscana attinto dalle risorse del Bando per il sostegno degli investimenti per l’infrastrutturazione dei cammini della Toscana. Il Cammino per Montale, è una attrazione turistica per i molti pellegrini che già da tempo lo percorrono, andando dal sindaco a chiedere la credenziale. Va ricordato che viene percorso dai pellegrini anche un percorso che tocca la Chiesa di San Jacopo alla Stazione.

Giacomo Bini