REDAZIONE PISTOIA

Il comitato Ri-nascere: "Sul nostro ospedale ancora troppi dubbi"

L’intervento dopo l’annuncio del nuovo medico in pronto soccorso

La manifestazione del comitato Ri-nascere in Valdinievole dello scorso aprile (Goiorani)

La manifestazione del comitato Ri-nascere in Valdinievole dello scorso aprile (Goiorani)

Si continua a discutere sulle prospettive e il futuro dell’ospedale SS. Cosma e Damiano. Il consigliere regionale Marco Niccolai ha dato un annuncio da tempo atteso: "Assunto un nuovo medico di urgenza al pronto soccorso di Pescia – ha dichiarato –, è uno dei 18 neo assunti tramite l’apposito concorso bandito dalla Regione per andare a coprire posti in ospedali periferici con innovativi incentivi economici e di carriera, è una prima risposta importante e concreta per fronteggiare la carenza di medici in tutto il territorio nazionale che colpisce di più gli ospedali lontani dai grandi centri. La Regione difende così il diritto all’abitare in ogni luogo della Toscana con misure messe in atto con risorse del proprio bilancio pur tra i tagli del Governo".

"Ri-nascere in Valdinievole è felice di apprendere notizie come questa – commenta, però, Claudio Giuntoli, anima del comitato – per due motivi: perché quando all’ospedale si da qualcosa e non si toglie è sempre positivo, e perché significa che la nostra voce e le nostre richieste vengono tenute in considerazione. Ci dispiace, però, che ancora una volta non sia chiaro e veritiero. Perché Niccolai parla di una persona già in servizio quando, se le cose andranno per il verso giusto e noi lo speriamo, questo nuovo operatore entrerà a far parte dell’organico di pronto soccorso con il mese di marzo, oggi risulta essere infortunato. Ci deve dire perché a Pistoia sono previste più assunzioni, e chiarire se i cosiddetti trentapercentisti che sono al Pronto soccorso fino ad aprile verranno rimpiazzati. Perché verranno ridotti gli anestesisti di turno notturno, forse psichiatria è a rischio chiusura. È ridotto anche il servizio Obitorio e l’oculistica, da sempre un fiore all’occhiello, oggi si trova con carenza di dottori. E aspettiamo notizie su una pediatria che sia aperta sempre e la riapertura della maternità".

Emanuele Cutsodontis