REDAZIONE PISTOIA

Il commercio e la storia. Le delizie della tradizione per valorizzare i negozi

Una visita guidata alla scoperta di leccornie e delle origini di Piazza della Sala. Nuova iniziativa di Confesercenti con il programma "Appunti di un viaggio". .

«Visita guidata della Sala e delizie nelle botteghe tipiche di Pistoia» è l’evento in programma sabato 5 ottobre organizzato da Confesercenti Pistoia (foto d’archivio)

«Visita guidata della Sala e delizie nelle botteghe tipiche di Pistoia» è l’evento in programma sabato 5 ottobre organizzato da Confesercenti Pistoia (foto d’archivio)

Fra sapori e storia. "Visita guidata della Sala e delizie nelle botteghe tipiche di Pistoia" è l’evento in programma sabato 5 ottobre organizzato da Confesercenti Pistoia. L’iniziativa rientra nel progetto più ampio denominato "Appunti di viaggio. Racconti di Toscana tra cultura e cibo" per la valorizzazione di ristoranti, botteghe, aziende agricole e produttori, che fanno parte della rete di Vetrina Toscana. A ogni evento fanno da sfondo l’esplorazione del territorio, la cultura e la storia, insieme con la passione per il cibo di qualità e le produzioni tipiche toscane. Questo specifico evento – spiega Confesercenti – punterà a valorizzare e conoscere le botteghe del centro storico di Pistoia. Il ritrovo per la partenza del “tour” è in piazza della Sala sotto il Pozzo del Leoncino alle 16,30.

Al centro la scoperta di piazza della Sala, che per i pistoiesi rappresenta il vero cuore della loro città, col suo Pozzo del Leoncino che vi troneggia al centro: ne sarà tracciata la storia dal medioevo a oggi.

Da secoli adibita a mercato, l’area conserva nei nomi delle vie che vi convergono la memoria delle attività artigianali e commerciali che vi si sono succedute nel tempo. Le distruzioni belliche e la costruzione negli anni ’50 del “Gabbione” in cemento armato che ne alterò la fisionomia (con il conseguente spostamento del Pozzo del Leoncino in piazza del Duomo) ne segnarono il declino, fino alla rinascita che venne innestata dall’abbattimento del “Gabbione” e dal ripristino dell’assetto originario della piazza. Si tratta dunque di un episodio importante di riqualificazione e rigenerazione urbana, tanto che oggi la piazza è a tutti gli effetti il “salotto buono” di Pistoia, punto di ritrovo e di vita sociale dei pistoiesi, pur conservando nel coloratissimo mercato della frutta e verdura che ancora vi si tiene la memoria della sua antica vocazione commerciale.

Le degustazioni gratuite nelle 5 botteghe della città saranno presso: Norcineria Orsi piazza della Sala 13, Alimentari Marco e Federica via della Provvidenza 35, Ortofrutta Sauro e Assunta piazza Sala 11, I sapori della Bottegaia via di Stracceria 4 e la Bottega dei Pippi via del Lastrone 26: assaggi come i salumi locali, l’olio extravergine, pane e schiacciate, pappa al pomodoro, formaggi e dolci tipici pistoiesi come i pippi di San Bartolomeo. Frequentare le botteghe è da sempre simbolo di tradizione, qualità, affidabilità – spiega una nota di Confesercenti –: "Scegliendo i “negozi dietro l’angolo” si sostiene attivamente il nostro territorio, la qualità del nostro vivere quotidiano e la sicurezza".