REDAZIONE PISTOIA

Il Comune ricorda la figura di Beraldi

Il Comune di Montale ricorda con affetto e gratitudine Giuseppe Beraldi, dipendente esemplare scomparso prematuramente, lodato per la sua bontà e dedizione al lavoro.

Il Comune ricorda la figura di Beraldi

Il Comune di Montale ricorda con affetto e gratitudine Giuseppe Beraldi, dipendente esemplare scomparso prematuramente, lodato per la sua bontà e dedizione al lavoro.

Il sindaco e la giunta del Comune di Montale insieme a tutti i dipendenti dell’amministrazione comunale ricordano un loro amico e collega, Giuseppe Beraldi, deceduto un anno fa, il 24 novembre 2023, precocemente, a soli 48 anni in seguito a una grave malattia. Beraldi aveva lavorato per tanti anni come istruttore amministrativo nell’ufficio economato e provveditorato del Comune di Montale, distinguendosi per correttezza e professionalità. Risiedeva ad Agliana, insieme alla compagna Nadia e al figlio Mattia, che aveva poco più di un anno. I genitori di Giuseppe abitano a Valenzatico, nel Comune di Quarrata, dove Giuseppe riposa, dopo una cerimonia funebre che vide una grande partecipazione. Gli amministratori e i colleghi del Comune di Montale tengono a sottolineare come: "La presenza silenziosa di Giuseppe, la sua semplicità, la dedizione al lavoro, la lealtà, la modestia e la costante disponibilità sia stata d’esempio per tutti noi, riuscendo a costruire intorno a sé stima, amicizia e tanto affetto". Gli amici e i colleghi si stringono nuovamente intorno alla famiglia di Giuseppe, alla compagna e al figlio Mattia, ai genitori, al fratello e alla cognata che si uniscono nel ricordo del loro caro scomparso e in particolare tengono a sottolineare " la sua bontà, la sua gioia di vivere e l’amore che ha sempre donato ai suoi cari". Il pensiero dei colleghi, degli amministratori di Montale, dei familiari e degli amici si riassume in questa frase: "Non si è lontani, mai, finché si è uno nel cuore dell’altro!". Un ricordo di Giuseppe è stato postato anche nel profilo facebook ufficiale del Comune di Montale: "Ci lascia un’eredità immensa, per la quale gli rivolgiamo il nostro grazie".

Giacomo Bini