REDAZIONE PISTOIA

Il Covid uccide altri tre nonni Ancora alto il dato dei ricoveri

La pressione negli ospedali resta l’attenzionata speciale. Dimezzate però le urgenze. ieri al pronto soccorso

Sono ancora importanti i numeri dei ricoveri per Covid sia al San Jacopo che alle cure intermedie. Fino a ieri pomeriggio all’ospedale di Pistoia c’erano 102 pazienti ricoverati: 80 in isolamento in area covid e 22 in terapia intensiva. A questi si aggiungono i 16 posti letto di cure intermedie all’ospedale Pacini di San Marcello e i 32 del reparto di cure intermedie allestito al vecchio Ceppo. Cifre che portano a 150 il totale delle persone ricoverate, nei vari stadi di gravità, a causa del Covid. Dimezzate, per fortuna, le urgenze al pronto soccorso: in obi-covid stazionano ogni giorno meno di 10 persone in attesa di valutazione. Situazione contagi: quelli rilevati ieri durante le operazioni di tracciamento e screening sono stati in tutto 108. Vediamo come sono distribuiti nei vari comuni del territorio della provincia: 30 a Pistoia; 15 a Pescia; 14 a Quarrata; 8 a Monsummano; 5 a Chiesina Uzzanese; 5 a Montecatini; 4 a Pieve a Nievole; 4 a San Marcello Piteglio; 3 a Marliana; 3 a Serravalle; 3 a Ponte Buggianese; 3 a Montale; 1 a Buggiano; 1 a Massa e Cozzile e 1 a Sambuca.

Tre le persone che non ce l’hanno fatta: alla Rsa di Cantagrillo è morta una donna del 1933; al San Jacopo è morto un uomo di Pistoia del 1939 e all’ospedale di Empoli è morto un uomo del 1954 di Pistoia.

L.A.