GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Il cuore grande di Matilde: "Maratona per la ricerca"

Donati oltre 53mila euro per la lotta ai sarcomi ad ospedali e centri per i malati. La famiglia della giovane scomparsa: "Continuiamo nel nostro impegno".

La consegna del vibratomo da parte dell’Associazione Matilde Capecchi

La consegna del vibratomo da parte dell’Associazione Matilde Capecchi

Oltre 53mila euro, che hanno già contribuito o contribuiranno a finanziare in gran parte la ricerca sui sarcomi. E’ la somma donata nel corso dell’intero 2024 dall’"Associazione Onlus Matilde Capecchi – Margherita Silenziosa", dedicata alla memoria della giovane di Casalguidi scomparsa prematuramente nel 2020 a soli 19 anni. L’associazione che porta il suo nome, fondata dalla famiglia, da anni sta impegnandosi nel mettere a punto iniziative di raccolta fondi, per destinare le risorse raccolte sia a progetti specifici oncologici o alla ricerca in generale. E nemmeno lo scorso anno ha fatto eccezione, iniziando dai 24500 euro che sono stati donati alla Fondazione Pisana per la Scienza e che hanno dato un impulso decisivo all’acquisto del vibratomo indicato come obiettivo primario. Si tratta com’è noto di uno strumento capace di creare modelli tridimensionali realistici in grado di prevedere (dall’analisi di campioni biologici) il modo in cui i pazienti oncologici risponderanno ai farmaci. "Siamo contentissimi per aver raggiunto questo risultato – ha commentato Bernardo Capecchi, padre di Matilde e dirigente della onlus – vogliamo ringraziare tutti coloro che con la loro generosità hanno contribuito a rendere possibile il raggiungimento di questo traguardo". La Fondazione Pisana ha ricevuto dall’associazione Margherita Silenziosa altri 14mila euro per il "Progetto sarcomi – cellule circolanti".

Altri 15mila euro complessivi sono invece stati cosegnati alla Fondazione Bianca Garavaglia per i progetti "INT per Kids" (10mila euro) e "Biopsia Libera" (5mila euro). A completare il quadro c’è una donazione di 200 euro effettuata alla Caritas tramite la vendita delle uova pasquali, che porta il totale dello scorso anno a 53.700 euro. Nel segno della beneficenza, con la volontà di rinnovare ed implementare l’impegno anche in questo 2025, che coinciderà peraltro con il quinto anniversario della scomparsa di Matilde. "Stiamo valutando e valuteremo progetti da finanziare, ma siamo pronti a continuare a donare alla ricerca – ha concluso Capecchi – la prossima iniziativa di beneficenza riguarderà intanto le uova di Pasqua e le colombe. La gente continua a supportarci e questa fiducia ci rende felici". Matilde Capecchi purtroppo non c’è più, ma il suo ricordo è più vivo che mai.

Giovanni Fiorentini