L’arte che accende un faro e apre un dibattito, così come accade con Gloria Campriani, a "invadere" due spazi e in due forme diverse: il primo la galleria Artistikamente, in Porta al Borgo, con una mostra dal titolo "Divenire armonici", curata da Roberto Agnoletti, il secondo il Pantheon degli uomini illustri con una performance. Due quindi i momenti, con il via sabato alle 17.30 da piazza San Francesco con la performance dell’artista alla presenza del poeta visivo e performer Enzo Minarelli. Campriani realizzerà un’installazione interattiva utilizzando materiali di riciclo, annodati e trasformati per rappresentare il nostro tempo incerto e mutevole. La performance si svilupperà attraverso sequenze poetiche che metteranno in evidenza la fragilità dell’equilibrio tra uomo e natura. Il dialogo proseguirà poi in galleria, in via Porta al Borgo 18, con la mostra temporanea dove l’arte diventa un mezzo per riscrivere la realtà, anticipando scenari futuri e riflettere su come possiamo adattarci ai cambiamenti. Le opere di Campriani non sono semplici rappresentazioni, ma strumenti di dialogo e connessione con l’ambiente e la collettività. L’uso del filo, elemento centrale della sua pratica artistica, simboleggia la tessitura di legami e relazioni. "Divenire Armonici" non è solo una mostra, ma un’esperienza immersiva che invita il pubblico a riflettere sul proprio ruolo nel mondo e sulla necessità di un cambiamento profondo nel rapporto con la natura. La mostra sarà visitabile fino al 17 aprile dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
l.m.